Biblioteca comunale, arriva “Il Chebicchè”

Sabato 8 ottobre 2022, doppio appuntamento nella sala Maggiore con la storia e il mondo dello squaletto

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EMPOLI – Un sabato per conoscere e ascoltare le avventure di uno squaletto, “Il Chebicchè”, pronto a emozionare bambine e bambini dai 3 ai 7 anni di età, e per mettersi in gioco in un divertente laboratorio creativo. Appuntamento da non perdere con il libro “Il Chebicchè, sembra ma non c’è”, una fiaba che parla di diversità e di emozioni, di reazioni e di consapevolezza, della capacità di cogliere il bello di ognuno e anche di se stessi: sarà presentato sabato 8 ottobre 2022, alle 10.30 e in replica alle 17, nella sala Maggiore della biblioteca comunale Renato Fucini di Empoli, insieme a Pietro, 6 anni, e a Lucia, la sua mamma autrice del testo.

 “Il Chebicché” è una storia che parla di quando ci sentiamo esclusi e non apprezzati, di quando crediamo di non essere abbastanza e siamo sopraffatti da emozioni negative. Ma racconta anche di quando abbiamo il coraggio e la forza di guardare dentro a questo vortice, anche accettando l’aiuto di qualcuno, e riusciamo a ritrovare la nostra strada e la stima in noi stessi.

 Capire e sperimentare la ricchezza e la positività delle differenze sin dall’infanzia è una pratica fondamentale, favorisce il benessere e la crescita dei bambini e permette di vedere e comprendere la bellezza di un mondo a colori, assolutamente irregolare e tutto diverso. Il Chebicché nasce proprio per incoraggiare la curiosità degli aspetti differenti dell’esistenza e per aiutare a capire, conoscere e vivere le emozioni, in modo da concorrere, nel suo piccolo, alla costruzione di una comunità davvero inclusiva.

 IL LIBRO - La parola 'chebicché', un po' strana ma così originale e poetica, nasce grazie a Pietro, il quale la utilizza per indicare uno dei suoi animali preferiti: lo squalo. Ed è questa parola che ha dato vita, quasi da sola, a una storia in rima, scritta dalla mamma di Pietro, Lucia, illustrata da Damiano Salvadori ed edita da Federighi Editori. Il racconto si riferisce a tutte le infinite variabili di diversità di cui è ricca la natura: fisiche, culturali, etniche, religiose, di genere e altre ancora. E riguarda soprattutto le emozioni così difficili da riconoscere, da comprendere e da gestire, da piccoli ma anche da grandi.

 INFO E PRENOTAZIONI – L’incontro-laboratorio è rivolto a bambini da 3 a 7 anni, accompagnati da un adulto. Per prenotarsi è sufficiente scrivere a biblioteca@comune.empoli.fi.it o chiamare la sezione ragazzi della biblioteca al numero 0571 757873 e indicare se interessati all’incontro delle 10.30 o delle 17. Per informazioni: biblioteca@comune.empoli.fi.it – 0571 757873.