Brenda Barnini: «Consiglio a Chiavacci di girare la richiesta di più forze dell'ordine al Ministro Salvini, segretario del suo partito»

Il sindaco risponde all’esponente della Lega: «In questi anni non è passato incontro con prefetti o questori di Firenze senza che io chiedessi rinforzi per Empoli»

Brenda Barnini

EMPOLI – Il sindaco di Empoli Brenda Barnini replica all’intervento del consigliere comunale della Lega Gabriele Chiavacci in merito alla lite avvenuta in centro storicoieri, martedì 9 luglio, in cui il consigliere chiede urgentemente la fissazione di una nuova riunione Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, che abbia all'ordine del giorno più uomini e mezzi per le forze dell'ordine.
«Credo sia doveroso far presente al consigliere Chiavacci – spiega il sindaco Brenda Barnini - che nei cinque anni del mio primo mandato alla guida dell’amministrazione comunale di Empoli, anche come presidente dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, ho sempre mantenuto costanti rapporti con i rappresentanti della prefettura sul nostro territorio, con i questori che si sono succeduti nel tempo, e con i comandanti dei carabinieri, a livello locale e provinciale. Ogni occasione è stata utile per un confronto onesto e aperto sulla situazione della sicurezza a Empoli, e come sindaco di questa città non mi sono mai tirata indietro nemmeno una volta nel far presente durante i vari Comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica che si sono svolti a Firenze e molto più spesso qui in Comune a Empoli, ma anche in altre occasioni, la necessità di aumentare la presenza di forze dell’ordine. Sia di agenti per il commissariato di polizia, sia di carabinieri per la stazione e la compagnia dell’Arma. Ogni volta abbiamo cercato, insieme anche ai comandanti dei carabinieri e ai dirigenti del commissariato, di spiegare che la nostra realtà è sì una ‘isola’ ancora vivibile, come spesso hanno spiegato prefetti e questori, ma ha delle peculiarità che rendono necessario rinforzi. Lo ho detto personalmente a tre prefetti diversi, il dottor Luigi Varratta, il dottor Alessio Giuffrida, e ora la dottoressa Laura Lega  che da un anno è a Firenze. Così come i questori che ho avuto il piacere di conoscere: i dottori Raffaele Micillo, Alberto Intini e recentemente Armando Nanei».

«Con loro - ho velocemente contato sulla mia agenda di questi 5 anni – spiega Barnini - almeno 13 incontri ufficiali, senza contare le occasioni informali, in cui come sindaco ho chiesto una maggior presenza di forze dell’ordine. Rinforzi chiesti dagli stessi uomini che operano sul nostro territorio alle dipendenze della questura e dell’Arma. Con loro abbiamo programmato anche l’implementazione del sistema di videosorveglianza che si è reso utilissimo ai fini delle loro indagine in almeno una quindicina di episodi verificatisi nell’area del centro storico, e non solo, in questi anni. Investimenti sulle telecamere che hanno portato ad ampliare il loro numero arrivando, col prossimo investimento a quota 109: le prossime saranno 22 in tre parchi – Mariambini, Ponzano e Cascine. Ma devo ricordare le 8 telecamere in piazza Don Minzoni, davanti alla stazione, per 30.000 euro, e le 13 fra Viale Buozzi e il Polo Scolastico per 40.000 euro di spesa, oltre alle 14 nei cimiteri.
Faccio presente al consigliere Chiavacci, esponente della Lega, che il vero interlocutore della mozione sui rinforzi alle forze dell’ordine empolesi non dovrebbe essere il sindaco di questa città  ma il Ministro dell’Interno Matteo Salvini, l’unico che può davvero decidere se far arrivare a Empoli qualche operatore della sicurezza in più. Spero che, per il bene di tutti i cittadini di Empoli, il suo impegno sia diretto quindi anche al Ministero degli Interni guidato dal segretario del suo partito».