Empoli in Serie A, Brenda Barnini: «L'impresa eccezionale è essere normali»

Il sindaco dopo la vittoria del campionato di Serie B: «Questa promozione nell'anno della pandemia rappresenta una rinascita simbolica per tutta la nostra città e spero sia di spinta per una ripartenza economica e civile di tutta la nostra zona»

Empoli in Serie A, Brenda Barnini: «L'impresa eccezionale è essere normali»

EMPOLI – Il sindaco di Empoli Brenda Barnini commenta la vittoria del campionato di Serie B da parte dell’Empoli FC, arrivato con due giornate di anticipo dopo la vittoria odierna al ‘Castellani’ contro il Cosenza per 4-0.

"L'impresa eccezionale è essere normali". Un campionato semplicemente straordinario. I nostri azzurri ci regalano ancora una volta il sogno della serie A e con due giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato. Nel 2014, quando sono diventata Sindaca, stavamo vivendo una favola firmata da Maurizio Sarri con la promozione. Poi ancora due salvezze sempre con Sarri e Giampaolo. Ancora con Andreazzoli tutta la città ha sognato.
Adesso con Dionisi la terza promozione in pochissimi anni.
Alla base c'è la solidità di una società che è legata al territorio, dirigenti che sono nati a Empoli, che vivono a Empoli e che tutti conosciamo per l'attaccamento a questa maglia che ha appena compiuto un secolo di vita.
Mando un abbraccio grande al Presidente Fabrizio Corsi e a tutto il suo staff e all’allenatore e alla squadra, a tutti i giocatori.
Questa  promozione nell'anno della pandemia rappresenta una rinascita simbolica per tutta la nostra città e spero sia di spinta per una ripartenza economica e civile di tutta la nostra zona.
Un grandissimo risultato sportivo che è arrivato nonostante l'anno di chiusura degli stadi e la mancanza del sostegno diretto dei nostri tifosi. Adesso non potremo festeggiare per come vorremmo ma l'augurio è di poterlo fare alla ripartenza davvero tutti insieme e potendo tornare anche nelle scuole di tutto l'Empolese Valdelsa per quella Scuola del Tifo che tanto dice della fede azzurra e dei sani principi su cui è basata. Orgogliosi di essere empolesi».