Città amica dei bambini e degli adolescenti, un tavolo di coordinamento con la società civile

Possono partecipare associazioni ed enti che si occupano dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Le adesioni entro il 7 febbraio 2023

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EMPOLI - Porte aperte a tutti quegli enti, in possesso degli opportuni requisiti, che vogliano far parte del tavolo di coordinamento fra amministrazione comunale e società civile per il programma "Città amica dei bambini e degli adolescenti". E' stato approvato e pubblicato un avviso pubblico specifico che prevede la possibilità di presentare le domande entro il 7 febbraio 2023. Si tratta di un nuovo passo in avanti nel percorso di adesione al programma promosso dal Comitato italiano per l'Unicef - Fondazione onlus all'interno del quale il Comune si è impegnato fra l'altro a creare un organismo permanente composto da rappresentanti dell'amministrazione e dalla società civile/Terzo settore competenti in materia di infanzia e adolescenza. Un ulteriore step dopo l'istituzione della figura della Garante dei diritti per l'infanzia e l'adolescenza, l'apertura dello sportello della Garante e dopo l'insediamento del Consiglio comunale delle bambine e dei bambini.

L'istituzione di questo tavolo di coordinamento, che segue l'istituzione nell'ottobre scorso del tavolo di coordinamento fra assessorati e composto dalla giunta e dai componenti della Commissione III 'Cultura, istruzione, turismo, sport e tempo libero, servizi sociali, igiene e sanità, mense e trasporti scolastici', prevede specifici compiti e funzioni per gli enti che aderiranno: collegamento fra Comune, enti e associazioni che si occupano di infanzia e adolescenza sul territorio; supporto all’amministrazione nell’elaborazione di una strategia completa e condivisa sulle politiche di promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sul territorio; monitoraggio dell’impatto ambientale e sociale della strategia elaborata e delle conseguenti politiche intraprese e analisi delle condizioni dei minorenni presenti sul territorio comunale; organizzazione di iniziative di informazione, educazione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza; ascolto delle opinioni dei bambini e degli adolescenti e la loro partecipazione nella elaborazione delle politiche che possano riguardarli rispetto ai vari ambiti; supporto all’elaborazione del rapporto del Comune sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza. Dovranno inoltre contribuire all’elaborazione di tutti i piani di azione e delle politiche che possano riguardare la promozione dei diritti dei minorenni, sulla base dei diritti enunciati nella Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Il coordinamento dell’Osservatorio sarà di competenza del vicesindaco, fra i componenti del tavolo insieme a rappresentanti degli studenti ed enti che a diverso titolo si occupano di promuovere e tutelare i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e ad altri soggetti coinvolti. Tra i membri che formeranno l’organismo di coordinamento un posto sarà riservato al Garante per l’infanzia.

I soggetti interessati a partecipare dovranno compilare il modulo di richiesta presente sul sito web del Comune di Empoli ( http://bit.ly/3ZNq0BN ) e inviarlo entro e non oltre il 7 febbraio 2023 all'indirizzo mail comune.empoli@postacert.toscana.it. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a bambinebambini@comune.empoli.fi.it oppure chiamare i numeri 0571 757766 o 0571 757831.

IL PROGRAMMA -  Il Programma internazionale Città Amiche dei bambini e degli adolescenti mira a promuovere l’attuazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza attraverso l’elaborazione di politiche a livello comunale. E' stato lanciato dall'UNICEF e dal Programma delle Nazioni Unite per dare seguito alle risoluzioni della 2° Conferenza delle Nazioni Unite sugli insediamenti umani (Habitat II), durante la quale la comunità internazionale si accordò nel riconoscere che il benessere dei minorenni è indice di un ambiente sano, di una società democratica e di un’amministrazione locale efficiente.