Con "Aspettando Leggenda", tutti a scuola di felicità

Sabato 15 aprile 2023, il Palazzo delle Esposizioni ospiterà Enrico Galiano e il suo ultimo libro

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EMPOLI - In attesa che la sesta edizione di Leggenda - Festival della lettura e dell'ascolto, in programma dall'11 al 14 maggio 2023, prenda il via con oltre ottanta eventi per bambini, ragazzi, famiglie e adulti, è tutto pronto per un'anteprima da non perdere. Sabato 15 aprile 2023 alle 15, il Palazzo delle Esposizioni di Piazza Guido Guerra ospiterà "Aspettando Leggenda": l'evento, a cura del Centro Studi Bruno Ciari, vedrà protagonista Enrico Galiano, a Empoli per presentare il suo ultimo libro "Scuola di felicità per eterni ripetenti" (Garzanti, 2022). L’incontro è a ingresso libero e rivolto a insegnanti, educatori e famiglie, che avranno la possibilità di dialogare con l’autore al termine del suo intervento.

 L'iniziativa, che si inserisce nell'ambito della formazione per insegnanti, permetterà ai partecipanti di 'andare' a scuola di felicità. Una scuola in cui il primo a mettersi in gioco è l'insegnante perché insegnare è solo una piccola parte di un gesto molto più grande, più lungo e più difficile: quello di imparare. Il risultato sarà quindi un pomeriggio di riflessione e confronto per insegnanti, genitori, studentesse e studenti e per tutti coloro che si domandano come la scuola possa diventare un viaggio avventuroso verso la felicità.

 L’AUTORE - Enrico Galiano è nato a Pordenone nel 1977. Insegnante in una scuola di periferia, ha creato la webserie "Cose da prof", che ha superato i venti milioni di visualizzazioni su Facebook. Ha dato il via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie. Nel 2015 è stato inserito nella lista dei 100 migliori insegnanti d’Italia dal sito Masterprof.it. Il segreto di un buon insegnante per lui è: «Non ti ascoltano, se tu per primo non li ascolti».

 IL LIBRO - "Scuola di felicità per eterni ripetenti" mette l'accento sul fatto che arriva un momento in cui si è convinti che non ci sia più bisogno di imparare. Ma basta un attimo per capire che le nostre sicurezze, spesso, sono solo un modo per far tacere la paura. Perché vivere intensamente è questo che fa: paura. E sono proprio i giovani a metterci davanti agli occhi una simile verità. Sono loro a rendere chiaro e lampante ciò che nella vita si è sempre saputo, ma non si sapeva di sapere. O ci si rifiutava di sapere. Capitolo dopo capitolo, Enrico Galiano porta il lettore a scuola di felicità. Una scuola in cui le lezioni sono piccole e grandi allo stesso tempo – sull'amore, il coraggio, la libertà – e impartite non da chi siede dietro la cattedra, ma dai ragazzi stessi. I lettori scopriranno così che hanno ragione i ragazzi, quando ridono fino alle lacrime mentre gli adulti li osservano seri. Hanno ragione, quando amano fino a stare male mentre gli adulti li guardano con un sorriso accondiscendente. Hanno ragione, quando cadono, quando non capiscono, quando tartassano di domande finché ottengono una risposta chiara. Quando si arrabbiano perché non si sentono ascoltati. Grazie ai ragazzi, ci si rende conto che, per quanta strada si sia fatta, per quanta esperienza si sia accumulata, si è sempre eterni ripetenti. Eterni ripetenti alla scuola della felicità. Dopo aver dominato per mesi le classifiche con "L'arte di sbagliare alla grande", Enrico Galiano torna con un saggio che è come una giornata di sole dopo mesi di pioggia. Fa entrare i lettori nella sua classe ad ascoltare le voci e le storie di ragazze e ragazzi e trasmette un'inaspettata leggerezza: leggendo queste pagine, nasce, spontanea, una voglia improvvisa di cominciare a vivere davvero.

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