Consiglio Comunale, Alessio Mantellassi: «Prima infanzia e i fatti del ’21 fra i temi votati»

Il presidente dell’assemblea illustra due tra i provvedimenti all’ordine del giorno dell’ultima seduta

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EMPOLI – Fra i temi in discussione nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Empoli ci sono stati due provvedimenti che il presidente dell’assemblea cittadina Alessio Mantellassi vuol sottolineare. 

Il primo è il regolamento dei servizi educativi della prima infanzia dell’Empolese Valdelsa. È un provvedimento che ha presentato al Consiglio Comunale il sindaco Brenda Barnini. È stato approvato a larga maggioranza: hanno infatti votato a favore i gruppi del Partito Democratico e di Questa è Empoli, quindi della maggioranza, ma anche alcuni gruppi dell'opposizione come Buongiorno Empoli Fabrica Comune e il MoVimento 5 Stelle. Non hanno invece votato a favore, astenendosi, Fratelli d'Italia e la Lega. 

Di cosa si tratta?

«Questo provvedimento è molto importante – sottolinea Mantellassi – perché inserisce alcuni temi fondamentali. Ne cito tre. Tra le finalità generali viene inserita la continuità didattica verticale ovvero l'accompagnamento didattico del bambino e della bambina da 0 a 6 anni, fino in pratica alle porte della scuola elementare. Inoltre tra gli strumenti per il gioco e per l'insegnamento ne vengono previsti anche alcuni legati all'ambiente e alla natura, in modo tale da avvicinare i bambini ai temi dell'ecologia e del rispetto dell'ambiente. Infine vengono inseriti strumenti per avvisare in modo tempestivo da parte della scuola verso le famiglie in caso di assenza non prevista del bambino o della bambina, così da garantire la sicurezza degli studenti a scuola». 

Il secondo argomento di cui si è parlato è quello relativo a una mozione sui fatti del 1921, presentata dallo stesso Alessio Mantellassi insieme alla presidente della Commissione Cultura Beatrice Cioni, alla vicepresidente del Consiglio Comunale Anna Baldi e alla vicepresidente della Commissione Cultura Laura Mannucci.

Questa mozione è stata approvata dai gruppi del Partito Democratico, di Questa è Empoli, da Buongiorno Empoli Fabrica Comune e dal Movimento 5 Stelle. Vi è stato un astenuto, hanno invece votato contro i gruppi della Lega e Fratelli d’Italia.

«Con questa mozione – prosegue il presidente – abbiamo provato a dare un segnale alla città: proviamo a superare, a 100 anni dal 1921, le polemiche politiche e proviamo invece invece a dare massimo spazio agli approfondimenti storici, pur nel rispetto delle opinioni di tutti, per conoscere da dove veniamo e i fatti che ci hanno preceduto». 

Infine ci sono stati due votazioni all’unanimità per due atti: una mozione presentata dal gruppo consiliare Buongiorno Empoli-Fabrica Comune relativa alla immediata accessibilità ai trattamenti e al vaccino contro il covid-19 e un ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare Fratelli d’Italia-Centrodestra per Empoli, emendato in aula, relativo a ripudio delle pratiche di mutilazione genitale femminile.