Consiglio Comunale, la seduta si apre osservando un minuto di raccoglimento per onorare il Vice Brigadiere ucciso

Alessio Mantellassi: «Era al lavoro per garantire sicurezza a noi cittadini»

.

EMPOLI – Si è aperta con profonda commozione la seduta consiliare di giovedì 30 luglio 2019, partendo da una richiesta del Capogruppo Lega Salvini Premier, Andrea Picchielli, con la condivisione di tutti i Capogruppo del Consiglio Comunale. Un minuto di silenzio per onorare e ricordare il vice Brigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso a Roma, originario della provincia di Napoli, sposato da pochi giorni. 

Le parole del Presidente del Consiglio Comunale di Empoli, Alessio Mantellassi: "Lo voglio ricordare con alcune parole il vice Brigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso a Roma, 35 anni, mentre era al lavoro, a garantire e assicurare la nostra sicurezza, originario della provincia di Napoli, sposato da pochi giorni. Ringraziamo in generale tutte le forze dell’ordine ed il loro prezioso lavoro che fanno ogni giorno al nostro servizio. Oggi ricordiamo questo giovane Carabiniere, una bravissima persona, oltre al servitore dello Stato, lo facciamo stando sopra a tutte le polemiche politiche che abbiamo sentito purtroppo in questi giorni, perché almeno nel ricordo delle persone morte in servizio, dovremo cercare di evitare divisioni di parte, senza entrare nel merito delle questione giudiziarie, perché poi la giustizia deve fare il suo corso. Vogliamo dare cordoglio in modo silente e rispettoso nel lutto della famiglia lo vogliamo fare tutti insieme, alzandoci, osservando un minuto di silenzio". 

I lavori consiliari sono poi proseguiti ed è stata adottata dal Consiglio Comunale la variante urbanistica che consentirà a Empoli di non arrestare il proprio processo di sviluppo, nell’attesa che venga concluso il percorso di rinnovo di tutta la strumentazione urbanistica (Piano strutturale e Regolamento Urbanistico), iniziato con l’avvio del Piano Strutturale Intercomunale dei cinque comuni della Valdelsa, Empoli, Vinci, Cerreto Guidi, Capraia e Limite e Montelupo Fiorentino, e che si concluderà con l’approvazione del Piano Operativo in sostituzione del vecchio Regolamento urbanistico.

È lo stesso sindaco Brenda Barnini ha ribadire con fermezza che: "Questa variante consente di portare avanti piani di sviluppo per la nostra città, di non fermarci. Abbiamo voluto dare l’opportunità a chi aveva progetti di sviluppo per il nostro territorio di proseguire il percorso intrapreso, secondo le nuove norme che sono emerse nel frattempo. Non solo, vogliamo mettere il nostro Comune nelle condizioni di realizzare infrastrutture fondamentali come la strada di collegamento tra Serravalle e la statale 67 Tosco Romagnola. Il collegamento viario tra Serravalle e la statale è una delle priorità del nostro programma di mandato, la cui realizzazione non può essere ulteriormente procrastinata o lasciata, come è stato fino adesso, alla libera ed incerta iniziativa privata. Sarà il Comune a farsi carico della sua realizzazione. Si tratta di una scelta forte, che ci consente di garantire, con sicurezza, ai cittadini che la realizzeremo in questi 5 anni di mandato".

Con l’adozione della variante da parte del Consiglio Comunale si apre la fase delle osservazioni. Ci sarà tempo complessivamente fino ad ottobre per presentarle. Solo al termine di questa fase il Consiglio Comunale potrà procedere alla definitiva approvazione della variante urbanistica. L’intero procedimento dovrà necessariamente concludersi a novembre, nel termine fissato dalla regione Toscana per l’approvazione delle varianti ai regolamenti urbanistici, approvati prima dell’entrata in vigore della legge regionale 65/2014 sul governo del territorio.
La variante ha l’obiettivo di concludere i procedimenti legati a Piani Attuativi già presentati, che non sono stati convenzionati nei termini di validità del Regolamento Urbanistico. Con la variante vengono riattivate alcune previsioni decadute, con eventuali modifiche di minima entità, per completarne i relativi procedimenti e consentire i successivi atti autorizzativi.
La variante offre all’amministrazione anche l’opportunità di reiterare (e solo in un caso introdurre ex novo) vincoli preordinati all’esproprio collegati alla realizzazione di specifiche opere pubbliche, considerate a tutt’oggi strategiche e di rilevante interesse pubblico.

Inoltre ci sono stati altri due passaggi consiliari importanti: l’accoglimento dell’Ordine del Giorno di Buongiorno Empoli-FabricaComune in merito all’attribuzione di ulteriori forme e condizioni di autonomia alle Regioni, ovvero al cosiddetto regionalismo differenziato previsto dall’art.117 della Costituzione Italiana L’attribuzione di questa autonomia può essere effettuata con una legge formulata in seguito all’intesa Stato-Regioni. 
Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna hanno avviato il procedimento per l’autonomia differenziata prevedendo che una serie di competenze legislative su istruzione, ambiente, lavoro, infrastrutture, ricerca scientifica, beni culturali, passino dallo Stato alle Regioni. 
Tali percorsi sono motivati anche dalla volontà di trattenere  in tali Regioni maggiori risorse pubbliche, rispetto a quelle attualmente erogate dallo Stato. 
Il Consiglio Comunale di Empoli tende a ribadire il rispetto  della autonomia ma anche quello di tutti i territori. Prima della modifica istituzionale proposta, è necessario che siano definiti i livelli essenziali delle prestazioni al fine di garantire i diritti fondamentali dei cittadini, alla salute, al lavoro, all’istruzione, alla mobilità, indipendentemente dal territorio di residenza dei cittadini stessi. 
Pertanto ogni forma di autonomia legislativa che vada a modificare la Costituzione Italiana per non minare i principi di eguaglianza, unità ed equità, dovrà essere preceduta dalla definizione di questi livelli essenziali delle prestazioni in modo da garantire su tutto il territorio nazionale, l’uniformità dei diritti civili e sociali. 
E’ stata anche accolta la mozione sempre di Buongiorno Empoli-FabricaComune relativa alla riduzione del consumo di plastica con due emendamenti integrativi di Fratelli d’Italia-Centrodestra per Empoli, di Questa è Empoli e Partito Democratico.