Consiglio: lo stadio, il Beat Festival, i dati di Nottissima e una soluzione per via Carrucci


EMPOLI – Il tema della proposta dell’Empoli per il rifacimento dello stadio ‘Carlo Castellani’, ma anche alcune variazioni di bilancio all’ordine del giorno del Consiglio Comunale di ieri sera, lunedì 21 settembre, dove si è anche parlato di Beat e di Nottissima, così come della questione di alcune modifiche alla strada richiesta da una parte dei residenti di Via Carrucci.

STADIO - Sull’argomento stadio era stata presentata una mozione a firma di tutta l’opposizione (Ora si Cambia – Centro Destra per Empoli – Linea Civica) in cui si impegnava il sindaco “a valorizzare il percorso di confronto avviato nelle commissioni consiliari per conoscere ed individuare ogni strada percorribile per trovare una soluzione proficua”. Su questo testo il PD e Questa è Empoli hanno presentato un emendamento che modificava alcune parti della mozione e in particolare toglieva l’inciso ‘nelle commissioni consiliari’, spiegando che quella specificazione avrebbe limitato la discussione solo a quel luogo istituzionale e che invece meritava un più ampio spazio di dibattito. Per evitare che la mozione passasse nel modo emendato dalla maggioranza l’opposizione, dopo una discussione che cercava di portare a un accordo fra le parti, ha ritirato il testo della mozione che di fatto è uscita dall’ordine dei lavori del consiglio.

BEAT - Nel corso della seduta l’assessore al bilancio Andrea Taddei ha illustrato la variazione di bilancio relativa alla manifestazione Beat Festival che si è svolta a fine agosto, al parco di Serravalle. Il provvedimento è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza (PD – Questa è Empoli) e con l’astensione di tutte le forze di opposizione. L’assessore ha spiegato che l’associazione Beat 15, organizzatrice dell’evento, ha presentato nei mesi scorsi un bilancio preventivo dove venivano specificate le varie voci di costi e ricavi della manifestazione musicale, nel quale si chiedeva la disponibilità al Comune di contribuire per l’organizzazione dell’evento. Secondo il preventivo di spesa presentato, l’evento Beat necessitava di una cifra pari a 65mila euro per andare in pareggio. Al momento l’amministrazione comunale ha stabilito di contribuire con 20mila euro, cifra pari agli sponsor fino ad oggi reperiti dall’ente locale. Quando l’associazione presenterà il bilancio consuntivo e quindi sarà noto l’esito economico della manifestazione si stabilirà esattamente di quanto il Comune dovrà contribuire.

 

NOTTISSIMA – Un’interrogazione presentata da Linea Civica e Ora si Cambia ha permesso all’assessore alla Cultura Eleonora Caponi di rendere pubbliche le cifre finali a consuntivo dell’evento Nottissima, dello scorso sabato 12 settembre. L’incasso è stato di 29.644,16 euro, al netto di IVA (con Iva 32.576); 16.288 sono stati i paganti ai botteghini, dai 14 anni in su. Il contributo dei commercianti è stato di 2868,85, al netto dell’Iva, inoltre 3475 euro arrivano da sponsorizzazioni. Il totale dei costi, come preventivato, è stato di 52.379,80 euro, quindi il contributo del Comune di Empoli è stato di 16.391,79 euro. L’assessore ha spiegato anche il calcolo delle presenze: «16.288 persone paganti, secondo i calcoli dei più esperti tecnici del Box Office, in questo tipo di eventi all’aperto e nei centri cittadini, va moltiplicato per 2,5. Infatti nella cifra finale di 40.000 che abbiamo stimato sono inseriti i residenti del centro storico, che sono oltre 3.000, i commercianti e gli operatori che lavorano nel perimetro chiuso dalle biglietterie, le centinaia di persone che già erano dentro al centro storico prima della sua chiusura, gli artisti e, soprattutto, i tanti minori che erano dentro e sono entrati gratis: tante le famiglie con uno o due figli, e tanti gli adolescenti presenti, anche da soli».

 

VIA CARRUCCI – Il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Franco Mori ha dato risposta a un’interrogazione di Linea Civica e Ora Si Cambia in merito alla richiesta di lavori e modifica su via Carrucci, nella parte della strada più vicina alla statale. «Di questo tema – ha detto Mori – abbiamo parlato nella seduta dello scorso 23 luglio, io nel frattempo ho incontrato anche alcuni cittadini (parte dei quali erano presenti ieri sera in aula). L’istanza dei cittadini riguarda la presenza di auto troppo vicine alle case, noi abbiamo momentaneamente risolto creando un percorso pedonale e non permettendo alle auto di parcheggiare. Ma i cittadini dicono che questa situazione non dà sicurezza ai pedoni. I nostri uffici tecnici stanno progettando di creare un percorso pedonale protetto, per ora non è mai stato fatto perché un marciapiede porterebbe la soglia del piano strada più alta dell’ingresso e dei portoni di alcune case. In ogni caso ai cittadini faremo vedere , appena il progetto sarà elaborato, la soluzione da noi pensata che, per capirsi, prevede un camminamento protetto a una quota più bassa con la presenza di un cordolo di protezione».