Cresce il sostegno di 'Farmacie Comunali' ai progetti delle scuole sull'educazione alla salute

 

EMPOLI - Prosegue, si rinnova e aumenta anche nel 2017 il contributo ed il sostegno dell’azienda Farmacie Comunali Empoli alle scuole della città. Da 12.000 passa a 15.000 euro la cifra che andrà a finanziare i quattro progetti che sono stati proposti dal 1°, 2° e 3° Circoli Didattici empolesi, quindi dalle scuole dell’infanzia e da quelle primarie, e anche dalla Secondaria di 1° grado Busoni-Vanghetti. L’obiettivo principale è quello di andare a sovvenzionare iniziative che si prefiggono lo scopo di divulgare fra i bambini e gli studenti tematiche legate all’educazione alla salute. Ormai da alcuni anni il Comune di Empoli ha espressamente riconosciuto questa funzione alle Farmacie Comunali invitando i vertici della società a concordare, all’interno del percorso di studi delle scuole, un progetto che abbia come fine quello di divulgare i servizi dei due punti vendita. Ma non solo, infatti una delle mission dell’azienda, interamente di proprietà del Comune di Empoli, oltre alla gestione commerciale, è quella di diffondere attraverso il proprio personale la cultura del benessere e del mantenimento della salute piuttosto che la cura della malattia.

Anche per l’anno scolastico 2016/2017 la società ha previsto un contributo che va a sostenere l’attività didattica degli insegnanti che lavorano su progetti dedicati agli alunni delle scuole materne, elementari e medie della città. In totale i tre circoli didattici e la scuola Media Busoni-Vanghetti hanno ricevuto 15.000 euro (3.750 euro ciascuno).

«Ormai da 5 anni entriamo nelle scuole aiutandole in progetto legati all’educazione alla salute – spiega l’assessore alle farmacie comunali Andrea Taddei – lo facciamo sostenendo progetti condivisi e soprattutto lo facciamo con convinzione, tanto da aver aumentato il nostro contributo. Grazie agli ottimi risultati siamo passati dai 12.000 ai 15.000 euro di quest’anno. A questi si aggiunge anche il sostegno al Centro antiviolenza Lilith».

 

Luca Bartolesi, presidente di Farmacie Comunali fa notare che la «i risultati positivi dal punto di vista finanziario rendono possibile sostenere i progetti all’interno delle scuole cittadine. Il nostro fatturato complessivo supera i 5 milioni di euro e per questo la collaborazione con i circoli didattici e la Scuola ‘Busoni-Vanghetti’ può proseguire studiando assieme nuove attività didattiche per i nostri bambini. Farmacie Comunali è di proprietà comunale, quindi di tutti i cittadini residenti a Empoli. Insieme riusciamo a contribuire e a dare qualche opportunità in più di crescita ai nostri ragazzi. In cinque anni abbiamo sostenuto le scuole con 70.000 euro, dal 2012 sono 110.000 gli euro che Farmacie Comunali ha dato messo a disposizione per progetti di educazione alla salute e contro la violenza sulle donne».

 

Brenda Barnini, sindaco di Empoli con delega alla scuola: «Grazie a questi progetti la nostra scuola non offre solo percorsi per ‘sapere fare’ ma anche per ‘saper essere’ in modo consapevole e in salute. Credo che debba essere sottolineato l’eccezionalità di questa operazione, vale a dire che una società partecipata al 100% da un solo Comune non solo non è lontana dall’essere un carrozzone, ma grazie a una gestione rigorosa e innovativa, reinveste sul territorio e in particolare sulle scuole dei nostri figli. Si tratta di esperienze belle e positive che regaliamo ai nostri ragazzi. Senza Farmacie Comunali forse certi progetti non ci sarebbero e invece rappresentano una opportunità di formazione in più. Senza dimenticare che a queste iniziative il Comune aggiunge le risorse per coprire parte del sostegno all'handicap nelle scuole superiori. In questo senso l’amministrazione comunale ha dato fin da subito la volontà di cambiamento che passa anche dal seminare bene in favore dei nostri ragazzi e dei nostri bambini».

Per il 2016-2017 sono stati predisposti quattro progetti in collaborazione con le scuole presentati all’interno della scuola primaria ‘Colombo’ di Ponzano.
Di seguito ecco quali sono:

 

PRIMO CRICOLO
STAR BENE A SCUOLA. SONO FELICE PERCHE’…
Gli alunni parteciperanno ad un corso di formazione sull’influenza che l’ambiente ha nel benessere psicologico e nella percezione della felicità, ed effettueranno uscite didattiche, visite guidate e laboratori. Cristina Viti ha spiegato il progetto: «Quest’anno abbiamo focalizzato l’attenzione su due linguaggi, quello verbale e quello delle immagini. Dalle immagini il bambino mette a fuoco i primi apprendimenti e si avvia alla lettura propriamente detta. Ci avvereremo del patrimonio artistico del nostro territorio, ma i temi spaziano dalla famiglia alla casa, dalle strade della città alle emozioni. La scoperta del patrimonio sarà guidata dal metodo Munari, che negli anni ’70 dette vita ai laboratori ‘Giocare con l’arte’. Per il progetto di avvaliamo della collaborazione della responsabile dei Beni Culturali del Comune, Cristina Gelli».

SECONDO CIRCOLO
ARMONIOSAMENTE IN CIRCOLO
Gli alunni apprenderanno l’importanza del lavoro di gruppo, espresso attraverso la musica e il teatro, ovvero le abilità di vita. Tiziana Bettarini ha spiegato il progetto: «Musica e teatro aiutano lo sviluppo del bambino sotto il piano creativo, emotivo, cognitivo, affettivo, motorio e sociale. Gioco, condivisione, rispetto dell’altro, sono gli elementi grazie ai quali, insieme alla musica, i bambini posso maturare sempre di più un sano ed equilibrato modo di relazionarsi con se stessi, con gli altri e con la vita in generale».

TERZO CIRCOLO
L’ALTRA MEDICINA
Gli alunni saranno educati a sviluppare la creatività e nello stesso tempo, attraverso l’esperienza artistica, formati ad incanalare le emozioni. Rossella Dei ha illustrato i tratti principali del progetto: «Dopo aver lavorato lo scorso sulle arti circensi quest’anno privilegiamo le arti in genere e la musica che ha un ruolo terapeutico quasi, soprattutto riesce a suscitare emozioni. La musica riesce a mettere in relazione positivi bambini e adulti fra loro allentando tensioni e favorendo un clima disteso. L’anno scorso abbiamo coinvolto circa 250 bimbi per una decina di classi. Si tratta di momento che aiutano a superare anche il disagio relazionale».

BUSONI-VANGHETTI
L’ORTO E LE PIANTE AROMATICHE ED OFFICINALI
in continuità Gli alunni si avvicineranno alla terra imparando le tecniche di coltivazione dei frutti, delle verdure e delle piante officinali, sarà dato risalto alla mission di Farmacie Comunali Empoli che attraverso il proprio personale diffondono la conoscenza e l’utilizzo di rimedi naturali anche allo scopo di ridurre l’impiego di sostanze chimiche . Francesca Giannelli ha spiegato le iniziative della scuola media: «Alla ‘Vanghetti’ abbiamo un grande orto da 200 metri quadrati, con 12 varietà di piante. Un piccolo esempio di agricoltura e di prodotti a km 0, alcuni di questi, oltre che ad essere coltivati dai ragazzi, vengono anche raccolti, portati a casa e consumati. Quindi puntiamo sull’alimentazione e anche sulla spiegazione degli OGM. Alla Vanghetti sono coinvolte sette classi. Alla Busoni, per motivi di spazio, l’orto è dedicato alle piante officinali e alle spezie aromatiche».