Dalle Farmacie Comunali 30.000 euro per sostenere Lilith e le scuole empolesi

Contributi per divulgare fra i bambini e gli studenti tematiche sull’educazione alla salute, ma anche per supportare le attività del Centro antiviolenza

Dalle Farmacie Comunali 30.000 euro per sostenere Lilith e le scuole empolesi

EMPOLI - Dal 2012 le Farmacie Comunali di Empoli sostengono le scuole della città e il Centro Antiviolenza Centro Aiutodonna Lilith delle Pubbliche assistenze, attraverso contributi economici messi a bilancio ogni anno. Anche per il 2020 i progetti presentati entro il 31 ottobre dello scorso anno saranno finanziati per un totale di 30.000 euro. L’obiettivo principale è quello di sostenere iniziative che si prefiggono lo scopo di divulgare fra i bambini e gli studenti tematiche legate all’educazione alla salute, ma anche di supportare le attività del Centro antiviolenza che da anni accoglie donne vittime di violenza ed i loro figli, con attenzione particolare ai bambini e ai loro personali bisogni.
Inoltre, uno degli obiettivi dell’azienda, interamente di proprietà del Comune di Empoli, oltre alla gestione commerciale, è anche quello di diffondere attraverso il proprio personale la cultura del benessere e della prevenzione piuttosto che la cura della malattia. 

«Grazie all'attività delle farmacie comunali – afferma l’assessore alle politiche sociali Valentina Torrini –, ogni anno riusciamo a sostenere progetti importanti, come quelli della Lilith a favore delle donne che hanno subito violenza, ma anche dei loro figli, di quei bambini che hanno assistito alla violenza dell'uomo sulla donna e che, senza un intervento puntuale, rischiano di vedere pregiudicata tutta la loro esistenza. Per questo è importante il progetto di doposcuola che viene finanziato, perché diretto a bambini in situazione di fragilità o con difficoltà di apprendimento, che hanno bisogno della nostra attenzione, affinché  possano essere liberi di diventare la persona che desiderano. E proprio alla crescita individuale sono rivolti anche i contributi ai due Istituti comprensivi di Empoli, con cui gli insegnanti si propongono di educare i giovani a prendersi cura della propria salute. Sono felice che, grazie agli utili delle nostre farmacie, si contribuisca a far crescere i cittadini di domani». 

«Grazie ai risultati positivi dal punto di vista economico e finanziario della Società è possibile sostenere questi progetti presentati dai due Istituti Comprensivi e dalle Pubbliche Assistenze – aggiunge Luca Bartolesi, amministratore unico delle Farmacie Comunali – secondo le modalità previste dal nostro regolamento aziendale. Il bilancio consuntivo 2019, che andremo ad approvare a breve, va delineando un risultato anche quest’anno molto positivo in termini di utili. Ciò grazie ad una attenta ed efficace direzione manageriale dell’azienda e agli investimenti  realizzati negli ultimi anni, con un fatturato complessivo che ha ormai trovato un proprio consolidamento. Le collaborazioni costruite in questi anni con questi enti e associazioni ci consente di studiare assieme nuove attività didattiche per i nostri bambini e nuovi interventi a sostegno delle donne che hanno subito violenza, con l’intento di offrire alla comunità empolese concreti strumenti di crescita e opportunità. Il contributo che anche quest’anno mettiamo in campo è un modo per concretizzare il nostro ruolo, la nostra mission. Proseguiremo anche in futuro». 

I PROGETTI: 

Progetto con Centro Donna Lilith (Pubbliche Assistenze Empoli) 

“POMERIDIAMO” 

Dalla consolidata esperienza del Centro Antiviolenza, Centro Aiuto Donna Lilith e nelle Case Rifugio è scaturita la necessità di attivare un “doposcuola pomeridiano”, con lo scopo di accogliere ragazzi dai 6 ai 14 anni per molteplici attività riconducibili al sostegno scolastico, allo sviluppo dell’autonomia e della motivazione allo studio, insieme all’imprescindibile necessita di stare insieme agli altri.
Il progetto sarà incentrato sul sostegno scolastico, con una particolare attenzione alle difficoltà specifiche dell’apprendimento e BES (Bisogni Educativi Speciali).
Sono previsti progetti laboratoriali ludico-ricreativi e attività volte a favorire l’inclusione e la cooperazione tra gli utenti.
L’età evolutiva è la fase che maggiormente risente di queste condizioni in quanto è a partire dalla scuola primaria che il bambino inizia, al di fuori del contesto familiare, il processo di acquisizione di competenze che portano ad una cittadinanza consapevole.
L’apprendimento di nuove regole sociali, della routine quotidiana, il rispetto dei turni comunicativi, insieme al valore assunto da prove e compiti richiede l’attivazione di una serie di risorse nel bambino. 

Progetti con Istituto Comprensivo Statale EMPOLI EST - Anno Scolastico 2019/2020

Due progetti che si pongono l’intento di promuovere la cultura del benessere.

“STAR BENE NELLA NOSTRA CITTÀ, DECORAZIONI E DECORO NEL TESSUTO URBANO” 

- Coniugare il tema del benessere con quello dell’ambiente e dell’arte;
- Far conoscere a tutti gli alunni il patrimonio artistico della nostra città;
- Educare al rispetto dell’ambiente naturale e antropico;
In questo progetto il tema del BENESSERE si coniuga con quello dell‘ambiente e dell’arte. L’ambiente é il contesto di vita, che cosi tanto interagisce con la qualità della vita stessa: ambiente naturale ma anche, soprattutto per i nostri bambini, ambiente urbano, con i suoi spazi più o meno a misura d'uomo, con le tracce evidenti di un passato lontano da riconoscere e valorizzare.
Di questo ambiente urbano è necessario ricercare e tutelare la bellezza. La bellezza ci regala benessere: in un "luogo bello", sia esso una città, uno scorcio di paesaggio, un’opera d’arte, una musica, ci sentiamo bene, in armonia, produciamo pensieri positivi.
In un momento in cui è in atto un processo di riqualificazione urbana di Empoli, con importanti opere di restauro in programma o in corso di attuazione, vogliamo “leggere" insieme ai bambini quegli aspetti della nostra città che l’arte, nei secoli lontani o recenti, ha lasciato come tracce di bellezza: le decorazioni. La parola “decorare" vuol dire abbellire, rendere più bello. È anche questa la funzione che hanno i numerosi elementi delle decorazioni urbane: gli stemmi, gli  affreschi sulle facciate, le fontane, i decori ceramici, i tabernacoli, gli ornamenti in ferro battuto, gli spazi verdi.
Questi aspetti, elementi preziosi dei nostro patrimonio artistico, vanno rispettati e tutelati, per accogliere e tramandare l'idea di una città che ci appartiene e di cui tutti siamo responsabili. L’educazione alla bellezza porta con sé l’educazione ai rispetto e alla tutela, al mantenimento del decoro.
Questo progetto si avvale della convenzione con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Firenze e di un protocollo di intesa con il Comune di Empoli, sono previste forme di collaborazione con Associazioni del territorio. 

“ORTO DI CLASSE” 

- Promuovere la conoscenza del mondo agricolo con le sue tecniche e le tradizioni legate alla stagionalità;
- Promuovere abitudini e comportamenti alimentari salutari e consapevoli;
- Curare gli spazi scolastici in funzione dello star bene a scuola.
- Condividere emozioni ed esperienze legate sia al lavoro di gruppo, sia al consumo consapevole dei prodotti dell'orto;
- Valorizzare il coinvolgimento di alunni disabili o con difficoltà di vario genere;
- Incentivare il consumo di prodotti ortofrutticoli attraverso la scoperta delle diversità delle specie;
- Salvaguardare tradizioni, riti ed espressioni generazionali che ci hanno preceduto. 

Progetto con Istituto Comprensivo EMPOLI OVEST - Anno Scolastico 2019/2020 

“AMBIENTIAMOCI! DALLO SPAZIO IMMAGINATO ALLO SPAZIO VISSUTO” 

Il progetto per vivere il giardino ha come scopo quello di trasformare lo spazio esterno in un ambiente di crescita e di apprendimento. Vivere uno spazio significa essenzialmente farne esperienza, e per far ciò occorre utilizzarlo, renderlo luogo familiare e di senso per le relazioni sociali, la cultura sperimentata, le trasformazioni naturali, le ideazioni artistiche, insomma un habitat di cui prendersi cura perché della comunità, cioè nostro.
La fruizione del verde e della natura e più in generale lo stare all’aperto sono elementi positivi nel mantenimento della salute dell’individuo. Stare all’aria aperta migliora il benessere fisico, mentale e sociale riducendo i livelli di stress giornaliero e di ansia, migliora l’umore, aumenta l’ossigenazione e perciò facilita l’attenzione e la concentrazione; stimola l’approvvigionamento della vitamina D e così mantiene in salute i sistemi scheletrico e muscolare, riduce le tensioni e facilità le relazioni e l’organizzazione del pensiero. Perciò si può dire che il benessere del corpo e della mente coincide con la parola verde.
Il progetto si ripropone e si allarga a tutti i plessi dell’Istituto Comprensivo Ovest, perché tutti i bambini possano, attraverso un progetto condiviso, riappropriarsi del giardino della propria scuola e sentirsi fruitori responsabili e attivi, a garanzia del rispetto e del mantenimento dell’ambiente.

Finalità
- valorizzare gli spazi presenti;
progettare nuovi artefatti
- c
reare attrezzature per potenziare le attività fisico-sportive.

Obiettivi
• riqualificare gli spazi;
• creare un ambiente facilitatore di benessere psico-fisico;
• creare un ambiente facilitatore degli apprendimenti;
• mettere in atto azioni includenti socialmente;
• sensibilizzare alla cura e alla gestione degli spazi comuni;
• educare alla cittadinanza attiva, attraverso processi di peer education;
• sensibilizzare alle tematiche di sostenibilità ambientale;
• facilitare il coinvolgimento di alunni con disagio e disabilità in attività motivanti;
• conoscere la varietà delle essenze del giardino, le proprietà delle piante officinali e i cicli naturali.