Festival Beat 2017, edizione Metropolitana

 

EMPOLI – Countdown ormai iniziato per il Beat Festival di Empoli. Dopo lo straordinario successo del 2015 e del 2016 l’evento al Parco di Serravalle si appresta alla sua terza edizione. Grande musica live, street food, dj set, birre artigianali e sport. Tante conferme ma anche numerose novità per Beat 2017 a partire dalla durata. Il festival infatti si articolerà quest’anno su 4 giornate. Si parte venerdì 25 agosto con il concerto di Alborosie, per poi proseguire sabato 26 agosto con l’esibizione dei Fast Animals and Slow Kids e dei The Zen Circus. Domenica 27 agosto invece spazio alla Beat Night, un grande concerto gratuito con il talento prepotente di Giorgio Poi e altri artisti emergenti. Il gran finale invece è previsto, qualche giorno più tardi, venerdì 1 settembre, quando il festival tornerà ad animare Serravalle e sul palco si esibiranno gli attesissimi Franz Ferdinand. La grande band scozzese torna in Italia per una serata imperdibile, dopo 3 anni di assenza dai palcoscenici italiani.
Il Beat gode del contributo di tre enti pubblici: Regione Toscana, Città Metropolitana e Comune di Empoli, con il quale l’associazione organizzatrice Beat 15 promuove l’evento empolese fin dalla sua origine.
Il festival è stato anche sponsorizzato da aziende private, infatti la stessa amministrazione comunale aveva lanciato un bando alla ricerca di partner che sostenessero l’evento. Due le aziende che hanno risposto all’appello pubblico: Toscana Energia, main sponsor, e la Zignago Vetro, che infatti sono presenti fra i sostenitori del Beat da sempre.
A questi contributi, come detto, si sono aggiunti la Città Metropolitana di Firenze - che ha giudicato valido il progetto culturale di Beat, sia per quanto riguarda la qualità della direzione artistica che degli spettacoli proposti -, e la Regione Toscana.
Il contributo più importante, di circa 35.000 euro, arriva dalla Città Metropolitana, a cui si aggiungono 2.500 euro della Regione, quindi dai privati 8.000 euro da Toscana Energia e 2.500 euro dalla Zignago. In totale si tratta di 48.000 euro che devono essere sottratti ai 65.000 euro totali preventivamente richiesti dall’associazione organizzatrice al Comune di Empoli come contributo sulla base di un quadro economico previsionale. Dunque, al momento, il sostegno che l’amministrazione comunale empolese è chiamata a dare per l’organizzazione dell’evento è di 17.000 euro.