Giorno del Ricordo, 4 studenti empolesi in viaggio in Istria. Al rientro racconteranno la loro esperienza ai consiglieri comunali

Incontro organizzato al termine dell’esperienza formativa organizzata dalla Regione

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EMPOLI - Lunedì 10 febbraio ricorre il Giorno del Ricordo dedicato alle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata.
La solennità è stata istituita nel 2004 per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre di istriani, fiumani e dalmati nel Secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Anche il Comune di Empoli vuole ricordare quelle vittime. 
Dall'11 al 15 febbraio 2020 25 insegnanti e 52 studenti di scuola superiore, accompagnati da una delegazione della Giunta e del Consiglio Regionale della Toscana, dai rappresentanti della rete toscana degli Istituti storici della Resistenza e dell'età contemporanea, visiteranno Redipuglia, Trieste, Gonars, Basovizza, Fiume, Pisino, Laterina e Renicci di Anghiari.
Fra questi anche quattro studenti delle scuole empolesi: Iti ‘Ferraris Brunelleschi’ e liceo ‘Pontormo’.
Si tratta del viaggio che conclude la seconda edizione del progetto Per la storia di un confine difficile. L'alto Adriatico nel Novecento.
Durante il viaggio il gruppo incontrerà studiosi e testimoni, istituzioni e realtà associative. A Fiume, in Croazia, i ragazzi potranno dialogare con studenti della scuola italiana.

Al termine di questo viaggio il presidente del Consiglio Comunale di Empoli, Alessio Mantellassi, delegato del sindaco Brenda Barnini alla cultura della memoria, ha organizzato un incontro con i 4 studenti e i due insegnanti che hanno partecipato alla trasferta nelle terre di Istria per riflettere su questa esperienza formativa e su quella vicenda storica.
L’incontro è in programma mercoledì 19 febbraio alle 18 nella sala del Consiglio, sono invitati tutti i consiglieri comunali.