HOPE, in Via Ridolfi i lavori proseguono. Dal 30 giugno aperto il tratto pedonale

Dalla prima settimana di luglio l'intervento interesserà il lato che confina con il Complesso di San Giuseppe

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EMPOLI - Proseguono come da programma i lavori nel Centro Storico per la ripavimentazione del tratto di via Ridolfi, compreso tra Piazza del Popolo e via Giovanni da Empoli, a fianco degli interventi già in corso di realizzazione relativi al recupero dell'Ex Convitto Infermieri e dell'Ex Ospedale di San Giuseppe.
In vista del Luglio empolese, a partire da giovedì 30 giugno 2022 sarà aperto il tratto pedonale con la nuova pavimentazione in pietra realizzato sul lato delle attività commerciali presenti, così da agevolare il percorso di collegamento tra Piazza del Popolo e via G. Da Empoli.

Nelle precedenti settimane, grazie alla presenza del cantiere stradale già attivo, sono stati coordinati importanti lavori sui sottoservizi, riducendo così al minimo i disagi per gli utenti: Acque S.p.A. ha infatti realizzato una nuova dorsale di adduzione idrica della zona, che migliorerà notevolmente la distribuzione di acqua alle case e ai negozi del centro storico, perfezionando al tempo stesso il sistema fognario. In seguito è stato gettato il sottofondo di buona parte della sede stradale, necessario per la successiva posa della pavimentazione in pietra, che proseguirà la tipologia e il disegno di quanto già realizzato in Piazza del Popolo.

Mentre a partire dalla prima settimana di luglio l'intervento interesserà il lato che confina con il Complesso di San Giuseppe, anticipando delle lavorazioni utili alla realizzazione del nuovo spazio pubblico che sarà completato nell'ambito della ristrutturazione dell'Ex Ospedale. Il recupero di via Ridolfi, che ha sempre garantito il passaggio pedonale in una zona nevralgica del Centro Storico e l'utilizzo senza disagi di Piazza del Popolo per le auto, oltre a restituire al centro urbano una nuova strada lastricata in pietra, migliorerà i sottoservizi del centro (nuove dorsali per l'adduzione idrica e la distribuzione elettrica, sistemazioni fognarie) e permetterà di interrare i cavi dalle facciate storiche dell'Ex Convitto e della Torre dei Righi, assicurando così un miglior decoro urbano per l'intera area.

I lavori fanno parte del Progetto di Innovazione Urbana HOPE e sono cofinanziati da fondi europei POR-FESR per circa il 70% dell'importo complessivo delle opere.