Il Controllo del Vicinato arriva anche sulle colline di Villanuova. Tre nuovi gruppi attivi

Brenda Barnini: «Basta tenere gli occhi aperti e organizzare una rete di contatti fra vicini di casa. Così possiamo aiutare le forze dell’ordine»

Il Controllo del Vicinato arriva anche sulle colline di Villanuova. Tre nuovi gruppi attivi

EMPOLI – Tre nuovi gruppi del Controllo del Vicinato sono attivi nella zona di Villanuova, nell’area collinare alle spalle della frazione del Comune di Empoli.

Proprio in queste ore i tecnici comunali hanno provveduto a installare la segnaletica verticale, i cartelli sono stati sistemati in Via Sottopoggio per San Donato, Via Sottopogio, un tratto di Via Maremmana, Via della Pecora, Via Montaioncino, Via di Piazzano e Via Poggiarello.

 

Come detto tre i gruppi di cittadini che si sono organizzati, a seguito di una riunione che il sindaco di Empoli Brenda Barnini, insieme ai rappresentanti delle forze dell’ordine, tenne alla fine dello scorso gennaio al circolo Arci di Villanuova per spiegare la filosofia e le modalità di adesione al Controllo del Vicinato.

 

I gruppi si sono suddivisi alcune aree dell’area collinare di Villanuova: San Friano, Piazzano e zona ‘Ponticino’. Si tratta di strade che vedono la presenza di un buon numero di abitazioni e villette poste a una certa distanza tra loro, fare rete fra vicini può essere molto utile per controllare le proprie case a vicenda. Durante la riunione di gennaio emerse fra i residenti l’esigenza di sfruttare lo strumento del Controllo del Vicinato e già quelle sera furono raccolte numerose adesioni.

 

L’installazione della cartellonistica è solo l’ultimo step di un percorso che ha visto, dopo la riunione con sindaco, polizia municipale, polizia di stato e carabinieri, la creazione dei gruppi di cittadini, la scelta di un loro coordinatore e quindi il collegamento diretto di quest’ultima figura con le forze dell’ordine.

 

Altri gruppi di cittadini che si sono associati sono a Vitiana, fra Pagnana e Avane, in Via Tino da Camaino, a due passi dall’ospedale, e i residenti di altre strade e aree si stanno organizzando trovando l’appoggio dell’amministrazione comunale.

 

«La sicurezza è un bene comune ed è il frutto di un lavoro condiviso tra cittadini, istituzioni e forze dell'ordine. Dobbiamo tornare a fare rete per sentirci più sicuri – ribadisce il sindaco Brenda Barnini – dobbiamo stringere le relazioni con le persone che abitano vicino a noi. Lo scopo del Controllo del Vicinato non è quello di effettuare ronde o pattugliamenti. Chiediamo di dare una mano alle forze dell’ordine per rendere più efficace e rapido il loro lavoro. Basta tenere gli occhi aperti e organizzare una rete di contatti fra vicini di casa».