“Il Ferruccio”, è il nuovo Teatro di Empoli. Presentato anche il comitato

Questa mattina nella sala consiliare di Via Giuseppe del Papa, 41, è stato svelato il nome anche del Comitato: “Amici del Teatro Il Ferruccio”

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EMPOLI – Si chiamerà “Il Ferruccio” il nuovo Teatro comunale di Empoli. Un nome atteso, un nome evocativo, scelto tra le proposte dei cittadini che parteciparono all’incontro ‘Idee e Voci’, il primo dicembre scorso, al palazzo delle Esposizioni, promosso dal Comune di Empoli con il sostegno dell’Autorità regionale per la Garanzia e la Promozione della partecipazione e realizzato con il supporto tecnico di Avventura Urbana S.r.l.

Dentro a quel percorso sono nate tante e nuove idee che hanno aperto la strada alla scelta del nome, “Il Ferruccio”, appunto, che rimanda alla figura storica del compositore e pianista Ferruccio Busoni tanto caro agli empolesi. 

Questa mattina, lunedì 31 gennaio 2022, nella sala consiliare di via Giuseppe del Papa, 41, al primo piano del Palazzo Municipale, l’assessore alla cultura Giulia Terreni, aprendo l’incontro con la stampa, ha presentato il neo comitato cittadino e il nome del futuro teatro: “Il Ferruccio” per il nuovo Teatro e gli “Amici del Teatro Il Ferruccio” per il comitato.

Il Teatro comunale di Empoli sarà uno spazio inclusivo, polifunzionale, accessibile e sostenibile, crocevia e punto di riferimento per tutti i cittadini dell’empolese valdelsa. Un grande investimento collettivo per il futuro del territorio e delle nuove generazioni.  

Le parole di Brenda Barnini, sindaco del Comune di Empoli - «ringrazio i componenti del comitato presenti questa mattina per la generosità con cui si sono messi a disposizione della città, in un’occasione così importante come quella della costruzione del nuovo Teatro di Empoli.

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Il nome Il Ferruccio è il frutto di quella straordinaria serata di tanti cittadini ed è una rielaborazione di tante proposte che erano arrivate e che ruotavano intorno al nome di Ferruccio Busoni. In più la bella novità di oggi è che nasce il comitato, composto da nove cittadini volontari che accompagneranno tutto il percorso prima di progettazione e poi di realizzazione del teatro stesso, perché come abbiamo sempre detto questa non è un’opera che vuole essere realizzata dall’alto verso il basso ma è la risposta che vogliamo dare a un bisogno espresso così in maniera forte dalla cittadinanza empolese: avere un teatro civico, uno spazio dedicato alle funzioni culturali per la nostra città». 

Giulia Terreni, assessore alla cultura del Comune di Empoli, ha detto: «dal percorso partecipativo del primo dicembre nasce un comitato di volontari cittadini empolesi: gli Amici del Teatro Il Ferruccio, che avranno il compito di raccogliere i fondi, attraverso la campagna di fundraising. Durante quella serata la partecipazione è stata numerosa, segno che il progetto di realizzazione è fortemente voluto dalla cittadinanza che si è espressa anche sulla scelta del nome, Il Ferruccio, riferito all’illustre concittadino empolese Ferruccio Busoni». 

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IL COMITATO “AMICI DEL TEATRO IL FERRUCCIO” – Nasce dalla libera iniziativa di un gruppo di cittadini, l’organo che diffonderà la conoscenza del grande progetto innovativo, rigenerativo, che sta muovendo i suoi passi e che, mondo dell’arte, della musica, associazioni di categoria, sindacati, realtà imprenditoriali, fondazioni, cooperative, rappresentanti dell’amministrazione e del consiglio comunale e anche privati cittadini, vogliono e stanno portando avanti, credendoci. Ne fanno parte otto cittadini oltre all’assessore Giulia Terreni. Nove sensibilità differenti che diffonderanno la conoscenza di questo grande progetto innovativo per Empoli e per tutto il territorio dell’Empolese Valdelsa.

Si tratta di: Lorenzo Ancillotti, ricercatore universitario e Direttore artistico del Centro studi musicali "F. Busoni"; Tamara Guazzini, libraia - dirigente di azienda; Rossella Iallorenzi, giornalista; Cristina Marconi, pensionata; Francesca Martini, presidente Sezione Soci COOP Empoli; Vincenzo Mollica, architetto; Sandro Tani, musicista e direttore del Centro Attività Musicale; Giulia Terreni, assessore alla cultura e al turismo del Comune di Empoli; Alessandro Torcini, dottore commercialista - vice presidente Ordine dei Dottori commercialisti di Firenze.

Ognuno di loro si è messo a disposizione per la campagna di fundraising. Un gruppo di donne e uomini che hanno caratteristiche specifiche, complementari, di grande motivazione, e che proporranno e progetteranno iniziative in futuro. L’obiettivo è quello di coinvolgere, fin dalla progettazione e nel modo migliore, tutta la cittadinanza.

Il presidente, Alessandro Torcini, ha espresso parole di orgoglio e soddisfazione: «siamo un gruppo di persone amiche del nuovo Teatro comunale di Empoli, vogliamo mettere insieme i cittadini affinché quel processo partecipativo vada avanti. Il Teatro non è un’opera pubblica come le altre. È qualcosa di più e soprattutto solo con un approccio differente, partendo dal basso e non dall’alto, che si riuscirà ad arrivare in fondo e realizzare questa importante iniziativa». Al fianco, Tamara Guazzini, vice presidente, che ha rimarcato l’entusiasmo forte nel comitato, che vogliono trasmettere alla città intera e «portare il sentire verso il teatro all’interno delle istituzioni, questo vogliamo fare». 

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COME SARA’ IL NUOVO TEATRO DI EMPOLI - “Il Ferruccio” si affaccerà sull’Arno, a pochi passi dal centro storico cittadino e sarà un luogo inclusivo, accessibile a tutti, sostenibile, polivalente, un centro di produzione e formazione culturale per tutto il territorio. Il risultato di una vera e propria rigenerazione urbana di una parte della città. Sarà uno dei pochi edifici pubblici in Italia nato da un processo partecipativo che si inserisce in un percorso di innovazione urbana. Un teatro all’avanguardia, un grande spazio per mostre temporanee, una sala per convegni e concerti, un luogo per la musica e la danza, spazi per la ristorazione, per esposizioni e per le organizzazioni culturali.

Si potrà raggiungere in bicicletta sfruttando la pista che corre oggi lungo il fiume, a disposizione di tutta la vallata dell'Arno, circolare come un abbraccio, quello che ancora manca, che comprenda l’area del palazzo delle Esposizioni, disegnando una nuova polarità del centro cittadino empolese. 

CAMPAGNA FUNDRAISING - Per realizzare il sogno condiviso di un teatro per la città di Empoli abbiamo avviato una grande campagna di fundraising che permetterà a tutti i cittadini e alle aziende locali di sostenere questo grande progetto. L’ufficio fundraising del Comune di Empoli è formato da un professionista del settore, Raffaele Picilli.

È già attiva la raccolta fondi per sostenere la costruzione del Parco culturale: sul sito, www.teatrodiempoli.it, nella sezione “Sostieni il Parco Culturale”, sono dettagliate le procedure per donare e per accedere alla detrazione del 65% della quota versata attraverso l’istituto dell’Art Bonus.

Questa prima campagna in corso si chiama ADOTTA UNA ZOLLA: ogni zolla ha un valore simbolico di 45 euro. Grazie al ricavato della raccolta di fondi si contribuirà ai lavori per lo scavo del terreno e per il posizionamento delle fondamenta della struttura. I donatori saranno ringraziati con una spilla simbolo della campagna di raccolta fondi un attestato a ricordo della donazione.

Inoltre, chi donerà almeno 150 euro avrà la possibilità di vedere iscritto il proprio nome (o quello della persona a cui vuol dedicare la donazione) nel pannello dei donatori nell’ingresso principale del Teatro. 

INFO - Per i dettagli sul processo partecipativo è possibile consultare anche la pagina dedica al teatro civico di Empoli: https://www.teatrodiempoli.it/il-percorso-partecipativo.

Per consultare il report dettagliato dell’evento basta visualizzare la pagina del progetto percorso partecipativo “Teatro. Punto e a capo” sul portale di Open Toscana. CONTATTI - www.teatrodiempoli.it – teatro@comune.empoli.fi.it 0571 0571 757659 - 0571 757820

I PRIMI PASSI – Ottobre 2021 prende forma il percorso partecipativo “Teatro. Punto e a capo”, promosso dal Comune di Empoli con il sostegno dell’Autorità regionale per la Garanzia e la Promozione della partecipazione e realizzato con il supporto tecnico di Avventura Urbana S.r.l., era rivolto a tutta la cittadinanza empolese e aveva come obiettivi quelli di definire in maniera condivisa le indicazioni utili alla costruzione dell’Avviso pubblico per il Concorso di idee con cui il Comune lancerà la progettazione tecnica del nuovo Parco Culturale e di individuare idee e proposte per il futuro nome del teatro.