Il Lions Club Empoli compie 60 anni e regala una stele nel rinnovato Largo della Resistenza

Un’opera che ritrae l’antica cinta muraria. Intanto i progetti di Hope proseguono

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EMPOLI – Largo della Resistenza come non lo abbiamo mai visto. Prosegue l’intervento sugli spazi esterni del centro storico relativi al progetto di innovazione urbana che sta cambiando il volto di Empoli nell’area che va dalle mura ovest al vecchio ospedale ‘San Giuseppe’.

«Hope, il progetto di rigenerazione urbana finanziato con fondi europei va avanti. I lavori – dice Fabio Barsottini, vicesindaco e assessore all’urbanistica –stanno andando avanti e l’effetto rigenerativo della nostra città si apprezza sempre di più. Mese dopo mese si possono apprezzare i cambiamenti, è successo per Piazza del Popolo, adesso abbiamo concluso parte di Largo della Resistenza, luogo che andrà a connettersi con la già recuperata Piazza XXIV Luglio. Questo progetto ci consentirà di recuperare gran parte degli spazi aperti del centro storico e di restituire alla cittadinanza i locali dell’ex Sert e dell’ospedale vecchio».
Con la riqualificazione di Largo della Resistenza si valorizzano le mura medievali, restituendo decoro e sicurezza allo spazio pubblico.

E in occasione della festa del santo patrono, domanisabato 30 novembre Sant’Andrea, alle 18, proprio su Largo della Resistenza, sarà scoperta una stele in acciaio corten raffigurante la cinta murario del castello di Empoli. Un’installazione donata dal Lions Club Empoli, presieduto da Maria Scappini, che quest’anno compie 60 anni: una ricorrenza che cade proprio nel 2019 con le celebrazioni dei novecento anni dell’incastellamento della città di Empoli.  

«“Empoli 1119-2019 Nove secoli di storia’ questa la scritta sulla stele. Uno sguardo alla storia della città per confermare e rinnovare nel futuro l’impegno costante del Lions Club Empoli al servizio della Comunità – dice la presidente Scappini - . Il Club, in collaborazione con l'amministrazione comunale, festeggia questa  importante  ricorrenza con questa opera per tutta la città».

HOPE
Gli spazi pubblici esterni interessati da Hope oltre a Largo della Resistenza, sono Via Leonardo Da Vinci, Via Cavour, di fronte alla biblioteca comunale, e Piazza del Popolo, già realizzata. Insieme alla già rinnovata Piazza XXIV Luglio sono aree che costituiranno quel Corridoio della Memoria che il sindaco Brenda Barnini aveva già delineato nella sua campagna elettorale, nel dicembre 2013.


LARGO della RESISTENZA
Viene valorizzato il tratto delle mura storiche attraverso una nuova ‘fascia di rispetto’ in ghiaia che corre lungo la parete, con corpi illuminanti a terra, come già avvenuto in Piazza XXIV Luglio. Sarà previsto l’abbattimento di alcune barriere architettoniche e sarà ampliata l’area del piccolo anfiteatro per creare un continuum con la piazza vicina.

VIA LEONARDO DA VINCI
Sarà favorito il flusso pedonale e ciclabile con la creazione di una porzione rialzata della carreggiata stradale e l’ampliamento dei marciapiedi. L’asfaltatura sarà levigata nella parte carrabile e di colore chiaro per ridurre l’impatto visivo e le temperature in superficie. I marciapiedi saranno realizzati all’altezza della carreggiata a salire fino alla quota degli ingressi agli edifici, abbattendo le barriere architettoniche, e saranno in calcestruzzo architettonico.

COMPLESSO degli AGOSTINIANI
Il cortile esterno al Cenacolo, oggi destinato a parcheggio di servizio della biblioteca, sarà aperto alla città con l’abbattimento del muro che lo separa da Via da Vinci. La pavimentazione, oggi sterrata, sarà in ‘coccio pesto’, per richiamare il pavimento in cotto del Chiostro.

VIA CAVOUR
La strada sarà trasformata dal doppio senso attuale a senso unico, con direzione dalla Stazione verso Ovest per aumentare la sicurezza. Crescerà il numero dei parcheggi auto a disposizione. Sarà realizzata un’isola pedonale nei pressi della sede della Misericordia per agevolare l’attraversamento pedonale.