Iniziati i lavori dell’Osservatorio permanente sul commercio dell’Empolese Valdelsa

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Primo appuntamento per il monitoraggio del settore commercio del territorio. Una iniziativa che nasce dalla manifestazione di piazza della Vittoria, organizzata da Confesercenti il 26 ottobre scorso. In quell’occasione è stata proposta l’istituzione di un tavolo in cui attuare un costante monitoraggio della grave situazione che affligge il mondo della piccola e media impresa. 

Tra i partecipanti, oltre al Sindaco di Empoli Brenda Barnini, il gruppo dirigente Confesercenti del territorio: Ilaria Scarselli (Presidente Confesercenti Empolese-Valdelsa), Franco Brogi (presidente regionale FIEPET), Enzo Nigi (presidente regionale FISMO), Marco Carpignani (presidente Confesercenti Empoli), Luca Taddeini (presidente provinciale ANVA), Eros Condelli (Associazione Centro Storico). 

“Un incontro sicuramente proficuo – dichiarano da Confesercenti – come prima cosa vorremo ringraziare Brenda Barnini per la disponibilità all’ascolto delle problematiche delle nostra categorie.  Il momento che stanno attraversando le nostre imprese è sicuramente uno dei più tragici nella storia recente. Siamo ovviamente consapevoli della gravità dell’emergenza sanitaria e non la sottovalutiamo, anzi, siamo convinti sia necessario attuare tutte le azioni possibili per uscirne quanto prima.” 

"Ringrazio Confesercenti e i commercianti per la disponibilità al dialogo. – dichiara il sindaco di Empoli Brenda Barnini, delegato per l'Unione dei Comuni Empolese Valdelsa al commercio e alle attività produttive - Come sindaci siamo consapevoli dell'enorme sacrificio che viene chiesto alla categoria. Siamo anche molto preoccupati per la tenuta delle attività che caratterizzano e rendono vivibili i nostri centri storici. Per questo come abbiamo già dato prova nel 2020 lavoreremo su misure di sostegno al commercio anche per il 2021. Mantenere aperto il tavolo di confronto è importante per poter affrontare in modo consapevole e condiviso questo difficile momento".

Tanti i temi trattati, sia per il sostegno immediato che per il rilancio strategico dei nostri settori. Riduzione dei tributi locali (con particolare riferimento alla TARI) anche per il 2021, auspicando una linea di intervento unitaria per tutti i comuni dell’Unione. Iniziative di rilancio e promozione, necessarie per affrontare una ripartenza che si prefigura graduale e ad andamento incerto. Dialogo con il governo regionale e nazionale per il consolidamento e l’ampliamento del fondo perduto, la riduzione dei pagamenti e un intervento deciso sugli affitti. Non è mancato un focus di più ampio respiro sulla necessità di revisione del sistema fiscale, a partire dal commercio on-line. 

“Purtroppo molte piccole e medie aziende – proseguono dall’associazione – stanno attraversando un momento di forte crisi, diverse rischiano la chiusura definitiva. Per questo è necessario cercare di mettere in campo ogni tipo di intervento possibile per garantirne la sopravvivenza. Strumenti come l’osservatorio sul commercio ci permettono di proporre misure che vengono direttamente dagli imprenditori, valutarne la fattibilità con le istituzione e misurarne gli effetti in tempi brevi. Un metodo di lavoro che sarebbe auspicabile anche a livelli più alti di governo.”

Fonte: Ufficio Stampa Confesercenti