"Intrecci di comunità", il Museo del Vetro apre le porte ai giovanissimi

Appuntamento mercoledì 14 dicembre 2022 con il laboratorio itinerante che parla di arte e relazione. Iscrizione obbligatoria

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EMPOLI - Tutto pronto al Museo del Vetro di Empoli per la prima tappa di "Intrecci di comunità", laboratorio gratuito con mediazione culturale pensato per creare ricordi, legami e trovare se stessi proprio a partire dalle collezioni museali presenti nella struttura di via Ridolfi 70. Un percorso che interesserà il territorio dell'Empolese Valdelsa, settimana dopo settimana, coinvolgendo giovanissimi e adulti. A Empoli, appuntamento mercoledì 14 dicembre 2022, dalle 15.30.

L'incontro, rivolto agli adolescenti, ragazzi e ragazze fra i 15 e 18 anni di età, rientra nel ciclo di laboratori realizzato per il MuDEV - Museo Diffuso Empolese Valdelsa, grazie al contributo di Fondazione CR Firenze e con il supporto tecnico scientifico di Promo PA Fondazione: l'obiettivo è quello di intraprendere insieme ai partecipanti un viaggio a più tappe per 'entrare in sintonia' con i musei, prendendone coscienza a qualunque età come spazio di comunità in cui ritrovare anche la propria storia personale.

Un percorso fisico ma anche interiore che diverrà esso stesso arte: i risultati dei nove laboratori, che toccheranno anche Museo BeGo di Castelfiorentino, Museo civico archeologico di Montaione, Museo civico di Fucecchio, Palazzo Pretorio di Certaldo, Museo di Arte sacra di Montespertoli, Museo della ceramica di Montelupo Fiorentino, Museo remiero di Capraia e Limite e Museo leonardiano di Vinci, andranno a costituire un nuovo percorso espositivo permanente, tutto da scoprire, che unirà i musei del MuDEV attraverso un fil rouge tematico.

Per iscriversi al laboratorio, della durata di circa due ore, è possibile cliccare sul link https://bit.ly/3X1K3ew: le prenotazioni sono obbligatorie entro il 12 dicembre 2022. Per maggiori informazioni, contattare Promo PA inviando una mail all'indirizzo team@promopa.it, chiamando il numero 0583 582783 oppure cliccare su www.museiempolesevaldelsa.it.