“Io sono. Tu sei. Noi Mu6ei”, i musei di Empoli sempre più accessibili

Il progetto propone percorsi dedicati a persone autistiche. Quattro gli incontri in programma

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EMPOLI - I Musei di Empoli stanno da tempo lavorando per diventare sempre più accessibili. L’accessibilità fisica, sensoriale e culturale è infatti requisito imprescindibile per rendere pienamente fruibili i luoghi della cultura a tutti i visitatori. In questo contesto, si inserisce il progetto Io sono. Tu sei. Noi Mu6ei che propone un calendario di incontri, al via domenica 22 maggio 2022 nel Museo della Collegiata di Empoli, con al centro percorsi accessibili a persone autistiche.

«Un museo che voglia essere contemporaneo, indipendentemente dalla tipologia delle collezioni che conserva e che voglia giocare un ruolo significativo anche dal punto di vista sociale, non può fare a meno di prendere in considerazione l’opportunità di rendersi accessibile alla neurodiversità» spiega la direttrice dei Musei di Empoli, Cristina Gelli «e Io sono. Tu sei. Noi Mu6ei è la risposta a questa esigenza, frutto di un intenso lavoro di squadra che ha coinvolto educatori museali, educatori specializzati in autismo e i genitori dell’associazione Abbracciami. Fondamentale, infatti, è la condivisione degli obiettivi che devono essere funzionali ai partecipanti, ma anche adeguati all’ambiente museale, con le sue fragilità e potenzialità».

Io sono. Tu sei. Noi Mu6ei ‘toccherà’ anche il Museo Civico di Paleontologia, il Museo del Vetro e il centro storico empolese. «L’incontro con l’arte sarà strutturato come un’attività per piccoli gruppi, quanto possibile omogenea per età e per le caratteristiche dei partecipanti e sarà facilitata da un educatore museale, che condurrà la visita, e da un educatore specializzato nell’autismo che agevolerà il lavoro del conduttore, intervenendo in modo discreto nel caso in cui qualcuno dei partecipanti si trovi in difficoltà o qualcuno degli accompagnatori abbia bisogno di sostegno», continua Cristina Gelli. «Per entrare in contatto con le opere saranno usate le parole e il corpo e saranno proposte attività pratiche correlate con quanto verrà visto: semplici strumenti utili a tenere viva l’attenzione», conclude.

L’assessore alla Cultura del Comune di Empoli sottolinea che l’aspetto innovativo dell’iniziativa consiste nella possibilità di raggiungere persone con autismo, famiglie e il personale dei musei che deve essere sempre più sensibilizzato verso forme di inclusione e fruibilità. Il museo dunque come luogo di incontro di tutte le comunità che vivono sul territorio, come luogo di incontro ed emozioni per tutti, per confrontarsi con il nostro passato e le nostre radici. Concludendo, l’assessore evidenzia inoltre l’importanza della rete dei soggetti coinvolti, in particolare l’Associazione Abbracciami che considera il progetto dei musei empolesi come «un’occasione importantissima per l’Associazione, perché ne sposa uno degli obiettivi primari: rendere i contesti e gli spazi sociali, pensati prevalentemente per persone neurotipiche, adatti e pensati anche per persone neurodivergenti, come autistici e portatori di X fragile. Dobbiamo sensibilizzare progressivamente la comunità alla diversità, nella speranza che in futuro non ci sia più bisogno di parlare di inclusione, perché saremo riusciti a creare una realtà sociale incentrata sulla convivenza delle differenze. Questo progetto, condiviso con i musei empolesi, è un primo passo verso questa direzione e ne siamo davvero entusiasti».

Il progetto propone per adesso quattro incontri, l’ultimo dei quali dedicato dell’insegnate Mirva Fiorini e finanziato grazie al prezioso contributo raccolto da familiari e amici in sua memoria. Mirva è stata per anni insegnate al Liceo Pontormo. «L'educazione alle immagini e l'espressione artistica come veicoli privilegiati di inclusione e crescita sono i primi aspetti che vengono in mente pensando a lei, alla sua figura caratteristica ed indimenticabile che percorreva gli spazi della scuola. Nel chiasso di colori, nella mescolanza delle voci tra una lezione e l'altra, in quegli istanti in cui molti avvertono solo confusione, lei vedeva energia, quella che si sprigiona ancora dai suoi dipinti, ricchissimi di una materia cromatica densa, intrisa di inquietudini e desideri, impastata di vita. Appassionata ed esperta, attenta sia alla tradizione che ai fenomeni più nuovi e spiazzanti del panorama figurativo contemporaneo, Mirva interpretava il proprio mestiere come sperimentazione ed elaborazione di percorsi conoscitivi da costruire insieme ad alunni e colleghi, secondo quella condivisione di esperienze che è l'elemento essenziale dell'insegnamento». Questo l’appassionato ricordo di familiari e amici.

Di seguito il programma dell’iniziativa:
Io sono. Tu sei. Noi mu6ei
Percorsi accessibili per persone di spettro autistico

domenica 22 maggio ore 15,30-19,00
MUSEO DELLA COLLEGIATA
"EROI, SANTI, SPADE E MANTELLI"
Esploriamo gli spazi del Museo della Collegiata alla ricerca dei tanti personaggi che animano i suoi dipinti e sculture, ognuno con una sua storia.

domenica 12 giugno ore 15,30-19,00
MUSEO CIVICO DI PALEONTOLOGIA
"TOCCHIAMO LA PREISTORIA"
Il percorso tattile del museo farà da filo conduttore alle varie sale del museo. Insieme scopriremo rocce, fossili, analizzeremo utensili costruiti nella Preistoria esperimenteremo tecniche di accensione del fuoco. Infine, nella sala dei dinosauri ci immergeremo nel duello tra Velociraptor e Protoceratops.

domenica 18 settembre ore 15,30-19,00
MUSEO DEL VETRO
"TRASPARENZE ED INTRECCI"
Un insolito percorso all' interno del museo osservando i suoi oggetti attraverso l'utilizzo di speciali filtri colorati. Un modo per giocare con il vetro e le sue trasparenze e per sperimentare l'intreccio di erbe palustri che tradizionalmente ha rivestito il vetro verde di Empoli.

domenica 16 ottobre ore 15,30-19,00
Giornata dedicata alla memoria di Mirva Fiorini
ATTRAVERSO LA CITTÀ
"LA CITTA' CHE VORREI"
Un' inedita passeggiata nel centro storico guiderà i ragazzi all'osservazione di dettagli e prospettive attraverso speciali cornici e li condurrà alla realizzazione della propria città ideale dando libero spazio alla creatività e all’immaginazione.

Informazioni e prenotazioni
previsti due turni: con inizio alle 15,30 e 17,30; durata 1 ora e ½
info e prenotazioni tel. 057176714; empolimusei@comune.empoli.fi.it

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