Lascito per il gattile, ecco 13.000 euro per Aristogatti. Massimo Marconcini: «Come richiesto dalla signora pensiamo anche a realizzare una nuova struttura»

L’assessore all’ambiente: «Nel 2022 penseremo alla progettazione e nel 2023 uscirà la gara. Il Comune ha stimato in circa 300mila euro il progetto totale»

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EMPOLI – Un lascito derivante dal testamento di una signora anziana, grande amante degli animali, deceduta nel 2016 a Empoli.

Bene immobili e denaro liquido che sono stati lasciati al Comune di Empoli a condizione che fossero impiegati per la costruzione di un gattile e di un canile, per gatti e cani abbandonati e con l’obiettivo di spenderli nella manutenzione e nel decoro della sua tomba, di quella del marito e dei suoceri. 

Dopo l’accettazione dell’eredità da parte dell’ente comunale, e dopo una lunga trafila burocratica, la giunta comunale inizia a concretizzare il volere della signora.

Intanto una somma di 13.000 euro, proveniente dal rimborso automatico con estinzione del conto corrente, è stata indirizzata a supporto della gestione ordinaria del gattile e in particolare sarà utilizzata a parziale copertura delle spese sostenute per l’accudimento e la cura della colonia felina gestita nel gattile di Via Maiorana dall’associazione Aristogatti.

«È solo l’inizio dell’utilizzo di questo lascito secondo le volontà della nostra concittadina – spiega l’assessore all’ambiente Massimo Marconcini – appena abbiamo avuto nelle nostre disponibilità parte dell’eredità abbiamo pensato a cederla e a sostenere le volontarie dell’associazione. Ma non finisce qui,  i prossimi provvedimenti di programmazione dell’amministrazione comunali sono volti ad attuare le volontà della defunta, almeno con le somme subito disponibili. Nel piano delle opere pubbliche, nell’anno 2023, è previsto il nuovo gattile. Questo significa che nel 2022 penseremo alla sua progettazione e nel 2023, dopo il procedimento standard, uscirà la gara. Il Comune ha stimato in circa 300mila il progetto totale. Come sappiamo la signora aveva chiesto anche la realizzazione di un canile, che a Empoli c’è già da anni ed è stato anche oggetto di ampiamenti e miglioramenti. Continueremo a migliorarlo e manutenerlo grazie alle risorse del lascito che prevede anche 4 o 5 immobili messi nel piano delle alienazioni e che se e quando saranno venduti, le risorse saranno utilizzati per ulteriori interventi. Ricordo che si tratta di somme vincolate e che seguiremo tutte le volontà della concittadina. Si tratta di un gesto molto importante, le associazioni che gestiscono le due strutture sapranno utilizzare questi denari con grande passione e amore per i loro animali».