"Luoghi e segni della memoria" nel quartiere di Cascine in ricordo del bombardamento del 26 dicembre del 1943

Parteciperanno i bambini e le bambine delle scuole di Cascine e Ponzano

"Luoghi e segni della memoria" nel quartiere di Cascine in ricordo del bombardamento del 26 dicembre del 1943

EMPOLI - La memoria diventa la carta d'identità di ognuno, che affronterà la vita con la curiosità per ciò che lo circonda, come passato per leggere il presente. La memoria storica, la cittadinanza attiva, l’educazione alla legalità. Sono queste le tematiche attorno alle quali si snoda il progetto ‘Investire in democrazia’, rivolto alle scuole empolesi di ogni ordine e grado, di cui ‘Luoghi e Segni della Memoria’ è un percorso di qualità didattica e umana.
Venerdì 20 dicembre 2019, alle 10.30 nell’ambito di ‘Luoghi e Segni della memoria’ la guida storica, Paolo Santini, in collaborazione con l’associazione Amici dell’Archivio Storico,  accompagnerà i bambini e le bambine delle scuole primarie di Cascine e di Ponzano a fare un giro tematico, nel ricordo del bombardamento del 26 dicembre 1943, arrivando fino al monumento ai caduti in Viale 4 novembre.
Alle 12 gli alunni si recheranno alla Casa del Popolo di Cascine per imparare insieme a Rossella Dei la canzone "Il girotondo" di Fabrizio De Andrè.
«Quest'anno vogliamo ricordare il bombardamento di Cascine in modo diverso – spiega il presidente del Consiglio Comunale Alessio Mantellassi, con delega del sindaco alla memoria -. Vogliamo spiegare ai bambini del quartiere cosa avvenne il 26 dicembre 1943 , giorno di Santo Stafano, andando insieme a Paolo Santini nei luoghi significativi del quartiere. Un modo per rendere i bambini sempre più consapevoli della storia dei luoghi della propria città».