In arrivo 15 telecamere fuori dalle scuole superiori, cresce ancora la videosorveglianza

Monitorati tutti gli istituti, l’Università, il Terminal Bus e l’Asev. L’assessore Antonio Ponzo Pellegrini: «Sicurezza significa vivibilità».

In arrivo 15 telecamere fuori dalle scuole superiori, cresce ancora la videosorveglianza

EMPOLI – Telecamere di videosorveglianza all’esterno delle scuole per monitorare la situazione e fare da deterrente a possibili atti criminosi, in particolare alla diffusione e allo spaccio di sostanze stupefacenti fra gli studenti, e non solo.
Non si tratta di una novità per Empoli visto che già nella zona del polo scolastico ne sono state installate 3 fra Via Raffaello Sanzio e Via Bonistallo.
Adesso si lavora per altre 15 nuove telecemare di videosorveglianza in altrettanti luoghi frequentati da ragazzi e giovani.
Il Ministero dell’Interno ha dato l’ok per un finanziamento che riguarda il Comune di Empoli, specificatamente finalizzato a iniziative di prevenzione e contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici, si tratta di risorse che arrivano dal Fondo per la sicurezza urbana. Fra i cento Comuni che ne beneficiano c’è anche Empoli con un contributo riconosciuto di 28.934,09 euro.
Il Comune di Empoli aggiungerà il restante importo per arrivare a un progetto da circa 40.000 euro che prevede ulteriori 15 telecamere. 

«Con questo intervento il sistema di videosorveglianza della Città di Empoli cresce ancora ancora – spiega l’assessore alla sicurezza Antonio Ponzo Pellegrini –, 87 telecamere già installate (73 in città e 14 nei cimiteri), 22 nei parchi (+ 1 in Via da Empoli) che stanno per essere montate; ne sono previsti anche 10 ai tre ingressi della superstrada FI-PI-LI, quindi queste 15 nella zona delle scuole superiori in fase di finanziamento e legate a un progetto di contrasto alla droga fra i giovani. Sicurezza significa maggior vivibilità. Stiamo dando sempre più strumenti alle forze dell’ordine cittadine per aiutarle nel loro lavoro». 

L’ufficio tecnico del Comune ha redatto un progetto che si prefigge di realizzare un’infrastruttura in grado di monitorare, tramite un sistema di videosorveglianza, gli accessi di tutti gli istituti scolastici superiori di Empoli, come forma di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Le telecamere saranno controllate da remoto dalla polizia municipale, dalla polizia di Stato e dalla stazione dei Carabinieri di Empoli. 

Saranno monitorate (anche di notte) le zone esterne alle scuole superiori e le aree interessate dalla presenza numerosa di studenti.

Ecco dove saranno collocate:
nei pressi dell’Istituto Professionale Leonardo da Vinci e della sua succursale in Via Gaetano Fabiani e Via Giuseppe Verdi; in zona Liceo Ginnasio Statale Virgilio e Linguistico, sia in Via Cavour, sia in Piazza XXIV Luglio; davanti all’ingresso attuale della Biblioteca Comunale, in Via de Neri; nei pressi della sede dell’Università, in Via Paladini, davanti all’Istituto Calasanzio, in Via Carrucci; nei pressi del Liceo economico Sociale Il Pontormo, in Via F.lli Rosselli; nei pressi dell’ASEV - Agenzia per lo sviluppo Empolese Valdelsa, in Via delle Fiascaie; al Liceo Artistico Virgilio, in zona Via Renato Fucini e Via Amendola; e anche vicino al Terminal Bus di Via Palestro, in pratica di fronte alla stazione. 

Nell’elenco non è compreso il ‘Brunelleschi-Geometri’ di Via Giovanni da Empoli in quanto una telecamera (donata dall’Associazione ‘Cittadini per la Salute’) sarà installata lì nell’ambito dell’appalto che riguarda i parchi di Ponzano, Carraia e Mariambini, e che prevede anche l’attivazione della centrale operativa dei carabinieri, in Via Tripoli, e che porterà un collegamento proprio a due passi dal ‘Brunelleschi’; mentre la Santissima Annunziata è già videosorvegliata dall’impianto presente in zona Via Chiara.