Parte ReciproCittà, il ciclo di conversazioni del distretto dell'economia civile

Il primo appuntamento è previsto per il 25 maggio ad Avane per approfondire le discriminazioni della cosiddetta “dittatura dell’algoritmo”

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Al via ReciproCittà, il ciclo di incontri organizzato dal distretto dell'economia civile con il Comune di Empoli. La funzione della tecnologia, la transizione energetica, ma anche geopolitica e cultura dell'abitare sono solo alcuni dei macrotemi attorno ai quali ruota il ciclo di conversazioni sulle sfide dell'oggi.

Il primo appuntamento è previsto per il 25 maggio alle 21 a la Vela Margherita Hack di Avane durante il quale si approfondiranno le discriminazioni della cosiddetta “dittatura dell’algoritmo”. Il termine algoritmo, un tempo appannaggio dei manuali di matematica e informatica, è entrato da qualche anno nel linguaggio comune. Gli algoritmi, usati nei social media e nei motori di ricerca, infatti determinano quali notizie e annunci devono arrivare sullo schermo del nostro cellulare o tablet. Ma quanto conosciamo di questi meccanismi e quanto influenzano la nostra vita? Per rispondere a queste domande interverranno la professoressa Daniela Tafani, ricercatrice di filosofia politica al Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Pisa, la sindaca di Empoli Brenda Barnini e Giulia Bimbi, Presidente dell'associazione Golem. A moderare l'incontro sarà Valentina Torrini, assessora Comune di Empoli.

“Questa iniziativa – dice l'assessora Valentina Torrini - si inserisce nel più ampio progetto del distretto dell’Economia civile. In questo caso, l’idea di fare rete guarda proprio all’incontrarsi per dialogare e riflettere su temi che contraddistinguono l’attualità ascoltando esperti che si sono messi a disposizione e che per questo ringrazio. ReciproCittà rappresenta una ulteriore azione di comunità, uno strumento a disposizione di tutti per accrescere le nostre competenze e avere nuovi strumenti per leggere e affrontare la nostra quotidianità”.

Negli altri eventi in programma nel mese di giugno e luglio si parlerà di transizione ecologica e delle le cause che alimentano le guerre che segnano l’attualità.

Il distretto dell'Economa civile

ReciproCittà è un'iniziativa del distretto dell'Economa civile di Empoli, un laboratorio nel quale progettare e realizzare, grazie ad una precisa tecnica di lettura dei dati e di individuazione delle strategie di intervento, le azioni per la comunità, ripensare lo sviluppo locale in chiave sostenibile e dunque civile attraverso la collaborazione e la partecipazione attiva di tutte le realtà che vivono sul territorio, siano esse aziende, soggetti economici, terzo settore, istituzioni e cittadini.

All'interno del distretto dell'economia civile di Empoli sono attivi sei gruppi di lavoro per dotare la nostra comunità di nuove infrastrutture sociali a servizio del benessere delle persone (Fondazione di Comunità; Piattaforma di Comunità; Regolamento per la gestione dei beni comuni) e per rafforzare quei circuiti economici essenziali per innovare il nostro modello di sviluppo (Economia Circolare). Attivi anche due tavoli operativi: il primo per il sostegno alimentare (Emporio solidale d'Empoli - Zerospreco), il secondo impegnato per contrasto al divario digitale (Digitale Civile). 

Per aderire al percorso o ai gruppi, per maggiori informazioni, è possibile scrivere a comunicazione@coesoempoli.it.
 

Fonte Ufficio stampa CO&SO Empoli

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