Piazza Don Minzoni e zona stazione, firmata un'ordinanza di divieto di consumo di bevande alcoliche

Il provvedimento, che vieta anche l'abbandono di contenitori di bevande e alimenti e di rifiuti in luogo pubblico, resterà in vigore fino al 9 gennaio 2023. La sindaca Barnini: "L'obiettivo è ristabilire decoro e sicurezza"

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EMPOLI - La sindaca di Empoli, Brenda Barnini, in virtù dei poteri di Ufficiale di Governo del Comune di Empoli, ha firmato un'ordinanza di divieto di consumo di bevande alcoliche in piazza Don Minzoni e zona adiacente la stazione ferroviaria per la tutela della convivenza civile, della coesione sociale, della vivibilità e dell'incolumità pubblica. Si tratta dell'ordinanza numero 578 del 10 novembre 2022 (https://bit.ly/3ULv3j2 ), illustrata dalla sindaca stessa nel corso del Comitato provinciale Ordine e Sicurezza pubblica, svolto ieri in Prefettura a Firenze.

Il provvedimento, valido da oggi, 10 novembre 2022, fino al 9 gennaio 2023, interessa piazza Don Minzoni e l'area pedonale antistante la stazione ferroviaria, via San Martino, via Palestro, via XI Febbraio, via Ricasoli, viale Buozzi - Parco della Rimembranza: stabilisce che, in queste zone, è vietato, tranne che all'interno degli esercizi pubblici autorizzati alla somministrazione di alimenti e bevande e nelle loro pertinenze, il consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, in qualsiasi contenitore; il consumo di bevande, alcoliche e non, in contenitori di vetro e lattine; l'abbandono in luogo pubblico e/o di uso pubblico di qualunque contenitore di bevande e/o di alimenti nonché di qualsiasi altro rifiuto. Gli stessi contenitori, soprattutto se in vetro, possono essere utilizzati come corpi contundenti o taglienti.

L'obiettivo dell'amministrazione comunale, proseguendo in un percorso già avviato da anni di concerto con la polizia municipale e le forze dell'ordine per garantire la vivibilità della zona a residenti e pendolari, è prevenire e contrastare situazioni perduranti di accertato degrado, spesso legate al consumo di alcol, che pregiudicano l'incolumità pubblica e favoriscono l'insorgere di situazioni che impediscono la civile convivenza, la fruibilità dei luoghi pubblici e privati. Questo anche alla luce di gravi episodi avvenuti di recente: nella zona antistante la stazione ferroviaria di Empoli, il 17 ottobre scorso, si era verificata una violenta rissa con utilizzo anche di armi da taglio, in seguito alla quale il Questore di Firenze, Maurizio Auriemma, ha emesso un provvedimento di sospensione dell'autorizzazione a svolgere l'attività di pubblico esercizio di amministrazione di alimenti e bevande nei confronti di un esercizio commerciale.

"Da tempo abbiamo messo tra le nostre priorità di intervento e attenzione la sicurezza e il decoro della zona stazione e di tutta la città - sottolinea la sindaca Barnini - Questa ordinanza è l'ennesimo passo che facciamo in questa direzione, dopo aver chiesto attenzione e interventi alle forze dell'ordine nei mesi scorsi, grazie alla sensibilità del Prefetto Valenti in occasione del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica, svolto a Empoli a inizio aprile. Ci sono stati tanti, troppi episodi di disordine pubblico quasi sempre legati all'abuso di alcol. Con questa ordinanza, vogliamo dare uno strumento in più alle forze dell'ordine per controllare e perseguire comportamenti che possono degenerare. Stiamo anche valutando misure e interventi che riguardano l'area del parcheggio multipiano in via XI Febbraio".

Nei prossimi giorni, saranno installati nelle zone interessate dei cartelli riportanti la scritta "NO ALCOOL"  e il simbolo di divieto con all'interno bottiglia e bicchiere: gli stessi cartelli si trovano nella zona della stazione di Bergamo, città che, nel maggio scorso a firma del sindaco Giorgio Gori, ha adottato un'ordinanza analoga, dalla quale l'amministrazione empolese ha preso spunto.