Pietre d’inciampo, in Via del Papa a Tommaso e Silvano Gasparri, Luigi Zingoni e Luigi Grandi

Lunedì 7 marzo alle 10 e alle 11. Giovedì 10 marzo saranno incastonate in Via Chiarugi e Via Dainelli a Gaetano Comunale e Luigi Gambassi

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EMPOLI - Quest’anno il Comune di Empoli in collaborazione con l’Aned ha realizzato una vera e propria ‘Agenda della memoria’ ricca di appuntamenti di approfondimento e conoscenza.
Presentata di recente alla città sta entrando nel ‘vivo’ della programmazione con le presentazioni di libri nell’ambito della ‘Biblioteca della memoria’ e le prossime pose delle pietre d’inciampo.
Alla presenza di Alessio Mantellassi, presidente del Consiglio Comunale di Empoli con delega alla cultura della memoria e agli studenti del liceo artistico ‘Virgilio’, lunedì 7 marzo, alle 10, in Via Giuseppe del Papa angolo Leonardo da Vinci, sarà incastonata la pietra d’inciampo in memoria di Tommaso e Silvano Gasparri; alle 11, ci saranno gli studenti della Santissima Annunziata, sempre in Via Giuseppe del Papa angolo Leonardo da Vinci, per la posa delle pietre d’inciampo in memoria di Luigi Zingoni e Luigi Grandi.
Mentre, giovedì 10 marzo, alle 10, in Via Chiarugi e in Via Dainelli, alla posa delle pietre d’inciampo in memoria di Gaetano Comunale e Luigi Gambassi. parteciperanno alcuni studenti del ‘Calasanzio’ e Mantellassi.
Le iniziative si svolgeranno in presenza e nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Alle due mattinate interverranno anche alcune classi delle scuole primarie Leonardo da Vinci, Carducci, Pontorme, che hanno fatto il percorso di formazione finanziato da Unicoop Firenze.

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COMMEMORAZIONE - Martedì 8 marzo 2022 rappresenta la memoria storica della città di Empoli, scolpita in una data. Ricorre il settantottesimo anniversario della deportazione nei campi di sterminio dei 55 cittadini e lavoratori empolesi.
In questo giorno nel 1944 furono arrestate da Empoli e dagli altri comuni limitrofi 117 persone, sottratte alla propria vita e alle proprie famiglie e trasferiti nel campo di concentramento di Mauthausen.
Molti di loro morirono nei sottocampi di Gusen, Ebensee e nel castello di Hartheim.
Per questo la Città, insignita dal Presidente della Repubblica nel 2018 della medaglia d’oro al merito civile, continuare a ricordare e celebrare ogni anno quella data, è un momento fondamentale di trasmissione della memoria storica, di racconto e di testimonianza umana.

PROGRAMMA – Alla cerimonia di martedì prossimo saranno presenti il sindaco Brenda Barnini, Alessio Mantellassi, presidente del Consiglio comunale con delega alla cultura della memoria e una rappresentanza della delegazione austriaca della cittadina Sankt Georgen an der Gusen, gemellata con Empoli da oltre venti anni.
Alle 9.30 sarà officiata la Santa Messa, alla Chiesa della Madonna del Pozzo in piazza della Vittoria; alle 10.30, deposizione di una corona di alloro, al monumento alla ex ciminiera della Vetreria Taddei fra via Fratelli Rosselli e largo 8 marzo 1944.