Polo Culturale e nuovo Teatro Civico, entra nel vivo il processo partecipativo

Il sindaco Brenda Barnini: «Stiamo costruendo un nuovo laboratorio di civiltà che cambierà il fronte affacciato all’Arno della nostra città». Il 1 dicembre confronto ‘Idee e Voci’ al Palazzo delle Esposizioni dalle 18 alle 22

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EMPOLI – Entra nel vivo il processo partecipativo per la progettazione del Polo Culturale che includerà il Nuovo Teatro Civico di Empoli.
Il Comune di Empoli sta procedendo alla progettazione preliminare del Nuovo Teatro Civico di Empoli, al fine di costituire un nuovo spazio culturale per la città in grado di accogliere spettacoli di danza, musica e teatro nel territorio comunale.
Il progetto di un Nuovo Teatro Civico nasce a seguito della costruzione partecipata del programma di mandato dell’attuale amministrazione comunale e si inserisce all’interno del percorso di innovazione urbana della città di Empoli avviato da tempo sul territorio.

L’obiettivo che l’amministrazione comunale cerca di perseguire è quello che la progettazione di questo nuovo spazio sia capace di intercettare e rispondere ai bisogni e alle necessità della comunità locale, traducendo e adattando le proposte progettuali alle specificità del territorio empolese e alle aspettative dei suoi abitanti e delle realtà presenti.

A tal proposito, grazie al sostegno dell’Autorità per la Promozione e la Garanzia della partecipazione di Regione Toscana, si è scelto di dare avvio ad un processo strutturato di coinvolgimento della comunità locale.

Il processo partecipativo, dal titolo “Teatro. Punto e a capo”, affidato alla società Avventura Urbana S.r.l., prevede la definizione di percorso di dialogo e confronto con la comunità locale e la raccolta dei contributi dei cittadini e delle cittadine, necessari ad orientare la futura progettazione del Teatro e degli spazi culturali ed espositivi ad esso connessi.

L’intero processo contribuirà ad individuare le linee guida del Bando pubblico con cui il Comune lancerà un Concorso di idee per la progettazione tecnica del teatro, e a definire in maniera condivisa il futuro nome del Teatro e le modalità della sua gestione.

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SINDACO - «Sarà il primo teatro post COVID d’Italia e anche il primo frutto di un processo di partecipazione e di fund raising organizzato dal basso. Per questo possiamo davvero parlare di teatro civico come patrimonio di tutta la comunità e punto di partenza per una crescita culturale ancora più intensa per Empoli – ha sottolineato il sindaco Brenda Barnini –. Non stiamo solo realizzando un nuovo contenitore ma costruendo un nuovo laboratorio di civiltà che cambierà il fronte affacciato all’Arno della nostra città recuperando quell’antica radice portuale insita nell’origine del nostro nome “in-portu”. Una nuova centralità urbana e una nuova dimensione artistica che ha fondamenta solide nelle istituzioni culturali cittadine (Giallo Mare Minimal Teatro, il Centro Busoni, il Cam e molte altre ) e che ci fa guardare con fiducia non solo alla fase di creazione ma anche al futuro della gestione di questo nuovo polo delle arti e della musica. Invito tutti coloro che sono interessati a dare il proprio contributo, idea e suggerimenti a partecipare all’evento del 1° dicembre».

ASSESSORE - «La progettazione partecipata del nuovo polo culturale, che cercherà di dare risposta ad un bisogno molto sentito dalla cittadinanza, rappresenta senz’altro una sfida emozionante per l’amministrazione – afferma l’assessore alla cultura, Giulia Terreni -. Un momento di confronto aperto e di dialogo necessario con tutti coloro che, domani, potranno fruire di questo spazio culturale che, di fatto, andrà anche a modificare il volto di una zona centrale della nostra città. C’è bisogno di investire in cultura e di credere nel suo valore, proprio per questo abbiamo deciso di condividere con i cittadini le scelte progettuali più importanti che definiranno l’identità del nuovo teatro, a partire dal nome, fino ad arrivare agli aspetti principali del concorso di idee per la progettazione».

Il processo partecipativo, della durata complessiva di sei mesi, ha preso avvio il 1° ottobre 2021 con una fase di ascolto che ha previsto la realizzazione di una serie di interviste in profondità ai principali stakeholder del territorio (operatori e professionisti in ambito artistico-culturale, associazioni, esercenti, privati cittadini ecc.) al fine di costruire un primo quadro di problematiche, bisogni e necessità rispetto alla realizzazione del Nuovo Teatro Civico.

INCONTRO - I contributi emersi saranno restituiti in forma anonima e sintetica nella prossima fase del percorso partecipativo, in occasione dell’evento pubblico “IDEE e VOCI per il nuovo teatro di Empoli”, che si terrà il 1° dicembre 2021, dalle ore 18:00 alle ore 22:00, presso il Palazzo delle Esposizioni in Piazza Guido Guerra ad Empoli.
L’incontro, aperto a tutta la cittadinanza empolese, sarà strutturato in due momenti di lavoro condiviso rispetto alle due finalità dell’evento: definire insieme le linee guida utili alla costruzione del Bando per il Concorso di idee e individuare il futuro nome del teatro.
L’evento prevedrà, tra i due momenti di discussione, una cena leggera offerta ad ogni partecipante dall’amministrazione comunale. 
Per partecipare all’incontro, secondo le normative Covid-19, oltre ad essere in possesso di Green Pass, come previsto dalla normativa nazionale per il contenimento del virus Covid-19, è obbligatorio registrarsi, entro e non oltre domenica 28 novembre 2021, al seguente link: https://ideeevociperilnuovoteatrodiempoli.eventbrite.it 

Per qualsiasi richiesta di informazione o chiarimento è possibile scrivere all’indirizzo: teatropuntoeacapo@comune.empoli.fi.it

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