‘Pontorme in festa’: Volo del Becco, rievocazioni storiche, riconoscimenti, premi, arte e sociale

Da giovedì 30 agosto a domenica 2 settembre nel borgo antico di Pontorme, Empoli. Anteprima della festa: alla Compagnia della Chiesa giovedì 30 agosto premi a Fabrizio Corsi e John Dyson venerdì 31 agosto si animerà ‘La fornace del MU.VE’ con i maestri vetrai.

.

EMPOLI – Undicesima edizione della kermesse storico-culturale “Pontorme in festa”. Quattro giorni dedicati alla tradizione storica, all’intrattenimento, ai mestieri d’un tempo, al folkloristico ‘Volo del Becco’, alla lavorazione artistica del vetro verde d’Empoli e a molto altro.

Come, per esempio, la mostra degli ospiti del centro diurno disabili Cerbaiola dell’Asl, intitolata ‘Mosaico: tessera dopo tessera’, dove si potranno ammirare le opere musive realizzate in collaborazione con gli operatori della struttura, a testimonianza del profondo valore riabilitativo che può assumere l’arte.

Tutto concentrato nel bel Borgo antico di Pontorme che è Casa Natale del pittore Jacopo Carrucci, detto Il Pontormo.

PREMI - La festa sarà come sempre caratterizzata da due momenti di anteprima culturale in cui verranno assegnati riconoscimenti e premi a personaggi della cultura, dello spettacolo e dell’imprenditoria locale: giovedì 30 agosto alle 21.15 alla Compagnia della Chiesa di San Michele Arcangelo  è prevista l'assegnazione di ‘Cencio d’Oro’ e ‘Premio Pontormo’. 

Per questa edizione il Cencio d’Oro sará consegnato al presidente dell’Empoli FC Fabrizio Corsi per i meriti sportivi del club, che sta partecipando al 13º campionato di Serie A, ma anche per i benefici economici che la città ha grazie alla presenza  della squadra a massima categoria. 

‘Premio Pontormo’ invece a John Dyson, mecenate americano, estimatore del pittore Pontormo, che attraverso la associazione Friends of Florence si è impegnato a restaurare, donando ingenti risorse, alcune opere dell'artista. Presente anche la moglie Kate e il Console Generale degli Stati Uniti a Firenze Benjamin Wohlauer.

Targhe di riconoscimento anche per  Filippo Giovannelli, Presidente degli Stati Generali della Rievocazione Storica, Rappresentante per la Città Metropolitana di Firenze nel Comitato per la valorizzazione delle Associazioni e delle Manifestazioni di rievocazione e ricostruzione storica della Toscana, presidente dell’area metropolitana delle associazioni che hanno rilievo storiche; per il sindaco di Empoli Brenda Barnini e per l'assessore alla cultura Eleonora Caponi, per il sostegno alla frazione e alle iniziative dell'associazione. 

PAOLO LASCHETTI, Presidente Associazione Borgo Pontormese -

«Ogni anno lavoriamo per migliorarci e migliorare la festa. Coinvolgiamo scuole, associazioni come Gli Amici del Muve e la cittadinanza. In questa edizione ci saranno ospiti i ragazzi del centro Cerbaiola che stanno realizzando un'opera ispirata a un dipinto del Pontormo, che verrà lasciata nella nostra sede. Quest'anno i riconoscimenti andranno a Filippo Giovannelli, all'ammministrazione comunale nella persona del Sindaco di Empoli, Brenda Barnini, 'primo' sindaco nella storia della festa a essere premiato; e all'assessore Eleonora Caponi. Il premio Pontormo andrà a John Dyson, estimatore dei colori del nostro pittore Il Pontormo, che ha stanziato una somma davvero importante per il restauro di tre dipinti del pittore. È stato assessore nella città di New York e sta ancora studiando quei colori così particolari del Carrucci. Il 'Cencio d'Oro' lo assegniamo a Fabrizio Corsi. Il nostro contributo benefico lo rivolgeremo al Centro riabilitativo di Cerbaiola e al Centro Aiuto Donna Lilith».

BRENDA BARNINI, Sindaco del Comune di Empoli -

«Ecco una nuova edizione della festa del Borgo di Pontorme a cui tutti vogliono e vogliamo bene. C'è sempre tanto lavoro da fare per organizzare una manifestazione così, grazie anche alla collaborazione con tante associazioni di volontariato. Si è create una rete di persone affinchè questo appuntamento non si perda nel tempo. Un investimento che abbiamo rafforzato negli anni, rappresentato anche da questa sede. Un percorso di crescita che possiamo dire sia arrivato a buon punto. Fare il Sindaco è un ruolo tanto onorevole quanto impegnativo e dispendioso umanamente ma ripaga tutto sempre e per me sarà un onore ricevere il premio di questa comunità».

ELEONORA CAPONI, Assessore alla Cultura del Comune di Empoli –

«Siamo giunti alla undicesima edizione di questa bella festa che come altre nascono grazie a un contributo totalmente volontario. Qui la regia dell’evento è il cuore dell'associazionismo cittadino insieme all'amministrazione». 

VETRO - Mentre venerdì 31 agosto alle 21.15 torna protagonista il vetro verde di Empoli, con una dimostrazione dell’antica lavorazione con ‘La fornace del MU.VE’. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Museo del Vetro di Empoli, per il terzo anno, e sarà una serata dove poter vedere dal vivo la lavorazione del vetro con i maestri vetrai che saranno impegnati nel processo di lavorazione artistica dell’eccellenza empolese, utilizzando le tecniche classiche, modellando la pasta del vetro incandescente. Attraverso grandi bacchette di metallo con le quali soffieranno a bocca il vetro, per poi trasformarlo a mano direttamente nei forni allestiti nel centro del borgo. Ci sarà anche un laboratorio di decorazione riservato ai bambini. Perchè il vetro verde di Empoli nella nostra regione ha avuto un’importanza storica e di tradizione da preservare sempre.

PROGRAMMA DELLA FESTA - Pontorme spalancherà le sue porte sabato 1 e domenica 2 settembre e riporterà tutti con il naso all’insù per la tradizionale rievocazione del ‘Volo del becco’, che volerà per la 1017 volta. Due giorni tra arte, cultura, storia, musica, premi, riconoscimenti e divertimento a volontà. Si comincia sabato 1 settembre con l’apertura della mostra degli ospiti del Centro di Cerbaiola allestita nei locali della Compagnia della Chiesa di San Michele. Alle 16 apertura delle porte del ‘Borgo’ e della ‘Casa del Pontormo’ visitabile fino alle 24. Alle 17 sarà celebrata la Santa Messa Vespertina e alle 18 il rintocco dell’antica campana di Pontorme darà avvio alla sfilata storica dei figuranti in costume medievale, gli Sbandieratori e la Compagnia del Lupo Rosso di Firenze. Al termine della sfilata il benvenuto di apertura della festa e la rievocazione n.1017 del ‘Volo del becco’, tradizione popolare pontormese in uso dall’anno 780 fino al 1786.

Dalle 21.30 nel palco del giardino delle mura, serata musicale a cura dei ‘Giovani del Cam’.

Mentre in piazza della Chiesa spettacoli di intrattenimento itineranti di arte varia con ‘Seta’.

Domenica 2 settembre dalle 10 alle 23 apertura straordinaria della Casa del Pontormo; dalle 10 esposizione di volatili nel giardino del borgo a cura dei ‘Falconieri Fiorentini’. Alle 11 santa messa  nella Chiesa di San Michele. Il pomeriggio a partire dalle 16, in piazza San Michele Arcangelo, intrattenimento per tutti i bambini con ‘Gioca la Piazza’. Alle 18 nel giardino di Pontorme spettacolo dei ‘Falconieri Fiorentini’ a cui seguirà lo spettacolo per le vie del borgo a suon della ‘Badabimbumband’. Alle 21.30 nel giardino spettacolo ‘Visione d’Incanto’. Chiuderà la festa la ‘Badabimbumband’. Il borgo sarà sempre animato nei giorni della festa dal mercatino di arti e mestieri con dimostrazioni delle varie attività e lavorazioni; visitabile la mostra ‘Pontorme com’era’, 41/a, nella sede della associazione Borgo Pontorme, curata da Sandro Mannini e stand gastronomici in piazza Marchetti. Immancabile il ‘Barrino’ tra le mura del giardino e accampamento medievale a cura del Gruppo Lupo Rosso.   

E’ bello ricordare sempre che Pontorme in festa, è stata ufficialmente inserita nell’elenco regionale certificato delle “Manifestazioni di rievocazione storica” come confermato dal Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. E’ la festa della tradizione, dei costumi storici, della spiritualità, del ricordo, di quella storia tanto cara ai cittadini della frazione, dello stare insieme.