Premio Contessa Emilia, per partecipare c'è tempo fino al 26 febbraio 2023

Prorogata la scadenza per l'invio delle segnalazioni. È possibile indicare la propria candidata anche dal cellulare cliccando nell'apposita sezione del sito web del Comune

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EMPOLI – Il Premio Contessa Emilia, seconda edizione, entra nel vivo. Il contest non competitivo porterà alla premiazione di due figure femminili del territorio empolese: una donna del passato, non vivente alla data del contest, e una donna del presente, in vita alla data del contest nella giornata dell’8 marzo 2023, quando si terrà la consegna ufficiale. Per inviare la propria segnalazione c’è tempo fino alla mezzanotte di domenica 26 febbraio 2023: il termine, inizialmente fissato per il 15 febbraio, è stato infatti prorogato.

COME SI PARTECIPA - Possono partecipare, segnalando storie di donne viventi o non viventi o presentando un’auto-candidatura, donne e uomini che, alla data del contest, abbiano compiuto il 18° anno di età ed enti del Terzo settore (secondo la definizione dell’art 4 del Dlgs 117/2017). È possibile votare soltanto online anche dal cellulare. Il segnalatore/la segnalatrice, utilizzando l’apposita modulistica, insieme al bando, consultabile e scaricabile dalla home page del sito internet www.comune.empoli.fi.it, potrà presentare, al massimo, due candidature per ogni categoria, per un totale di quattro, e potranno essere ripresentate candidature già inoltrate anche nella precedente edizione. Il termine di invio della modulistica necessaria per partecipare al contest è entro le 24 del 26 febbraio 2023: per trasmettere le segnalazioni della propria candidata è necessario utilizzare il modulo presente nella sezione "Premio Contessa Emilia" (https://www.comune.empoli.fi.it/premio-contessa-emilia/edizione-2023) da compilare e inviare direttamente. È possibile segnalare anche nomi femminili già proposti nel corso della scorsa edizione dell'iniziativa.

LA PRIMA EDIZIONE - La prima edizione, molto partecipata, ha premiato Luciana Saltarelli per la sezione ‘Donne del passato’ e Deanna Bonfanti per la sezione ‘Donne del presente’. Ma tutte le figure femminili protagoniste della manifestazione sono state raccontate durante l’anno, grazie a una rubrica ‘social’: il primo e il terzo lunedì di ogni mese, sono state pubblicate le candidature ricevute, in ordine alfabetico, iniziando da Anna Ancillotti, classe 1916.

IL PREMIO – Per diffondere e valorizzare la memoria storica cittadina mettendo al centro la donna, del ‘passato e del ‘presente’. Con questa finalità prende avvio la seconda edizione del contest ‘Premio Contessa Emilia’, nato nel 2022, per il quale è stato scelto un nome a memoria di colei - la Contessa Emilia - che nel lontano 1119 concesse, in qualità di moglie del conte Guido Guerra, la realizzazione dell’incastellamento di Empoli intorno alla Pieve di Sant’Andrea, in seguito diventata la Collegiata. Fu grazie a lei che gli empolesi ebbero una porzione di suolo, dove poter costruire le proprie case ed edificare un nuovo castello. In quel tempo ebbe origine Empoli che successivamente fu cinta di mura.