Prevenzione e contrasto al bullismo un bando per progetti che coinvolgano scuole e società sportive

Il Comune di Empoli promuove momenti formativi per gli adulti per riconoscere e prevenire le problematiche. Il sindaco Brenda Barnini: «Fenomeno reale e presente che dobbiamo prevenire tutti insieme»

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EMPOLI – Prevenzione e contrasto del bullismo a scuola e negli ambienti sportivi. Il Comune di Empoli è pronto a promuovere e sostenere progetti finalizzati a questi due obiettivi. 
La notizia arriva alla vigilia della giornata nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo, iniziativa voluta dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca per domani, venerdì 7 febbraio.
Il Comune è pronto a dare contributi per sostenere progetti che vadano a sensibilizzare il mondo scolastico e quello delle associazioni sportive, realtà che vedono protagonisti i giovani.
Per le scuole si parla di secondarie di primo grado e in particolare corpo docenti, personale di custodia e personale adibito al trasporto. Per le attività sportive l’obiettivo è ‘parlare’ ad allenatori, addetti alla custodia degli impianti e incaricati del trasporto degli atleti.
In queste ore viene pubblicato un bando a cui possono partecipare progetti presentati da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, insomma tutto quel mondo del Terzo Settore che possa mettere in pratica un’attività di contrasto al bullismo.

«Stiamo parlando di un fenomeno reale e presente che dobbiamo prevenire tutti insieme: famiglie, scuola, società sportive e amministrazione comunale – ha detto il sindaco Brenda Barnini –. Serve massima sensibilità e attenzione e per questo occorre conoscenza della materia per poter sviluppare gli strumenti per individuare i fenomeni di bullismo e adottare atteggiamenti adeguati. Siamo consapevoli che molti dei professionisti che  ruotano attorno a scuola e sport rappresentano figure basiliare nella vita dei giovani, ci rivolgeremo a loro. La collaborazione tra tutti gli adulti che hanno ruoli di responsabilità verso i ragazzi èfondamentale al fine di creare omogeneità negli interventi e nelle risposte al bullismo. Un fenomeno così devastante che coinvolge i nostri ragazzi, ha bisogno di una risposta forte e compatta da parte degli adulti e delle istituzioni».

«Nessuno dovrebbe essere vittima di un bullo, però nella realtà accade molto spesso. Il bullismo è una piaga che coinvolge i nostri giovani, dall'età infantile a quello dell'adolescenza e che ha luogo in particolar modo nell'ambito scolastico e sportivo. Un fenomeno – spiega l’assessore alle politiche sociali Valentina Torrini – che non accenna a diminuire e davanti al quale le nostre istituzioni non possono restare inermi. Importante è la prevenzione, ma anche l'intervento tempestivo degli adulti. Quando mi riferisco agli adulti non penso soltanto ai genitori, ma anche a tutti coloro che, a più titoli, trascorrono una parte importante di tempo con i nostri ragazzi. Per questo abbiamo pensato ad un progetto che preveda momenti formativi per tutti gli adulti che in ambito scolastico e sportivo sono responsabili del benessere dei ragazzi. Penso ai professori, ai dirigenti delle scuole, a coloro che guidano gli autobus, ma anche ai dirigenti delle società sportive, agli allenatori».

Il bando per partecipare alla presentazione del progetto viene pubblicato sul sito del Comune di Empoli proprio in queste ore.