Ponte a Elsa, al via la progettazione per trasformare il cantiere abbandonato in EcoPark

Dopo lo stanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture, nel programma Pinqua, l’amministrazione comunale ha subito incaricato una ditta di redigere i primi progetti

Ponte a Elsa, al via la progettazione per trasformare il cantiere abbandonato in EcoPark

EMPOLI – E dopo lo stanziamento da parte dello Stato del contributo il Comune di Empoli si muove subito con un passo concreto verso la riqualificazione del cosiddetto Ecomostro di Ponte a Elsa.
Dopo qualche giorno dalla notizia che il Ministero delle Infrastrutture ha inserito nei progetti ammessi a finanziamento del programma PINQUA sulla qualità dell’abitare gli interventi candidati dalla Città Metropolitana di Firenze, fra cui il recupero e la rigenerazione urbana dello ‘scheletro’ dell’edificio mai terminato di Ponte a Elsa, l’amministrazione comunale ha affidato l’incarico per la redazione del progetto definitivo. 

Con un investimento di circa 50.000 euro è la Studioprogetti S.r.l. di Empoli a essere stata incaricata. 

L’amministrazione comunale pensa a un grande investimento da oltre 8 milioni e mezzo di euro con al centro, come fulcro principale, il recupero e la trasformazione del cosiddetto EcoMostro che, nell’idea del sindaco Brenda Barnini, diventerà EcoPark. 

Oltre all’area dismessa dell’immobile mai terminato il progetto totale ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dell’intera frazione di Ponte a Elsa grazie a piste ciclabili, percorsi pedonali, illuminazione e sistema di videosorveglianza, efficientamento degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, ammodernamento del palazzetto dello sport e ampliamento di una scuola. 

In questo caso l’affidamento del progetto riguarda al momento esclusivamente l’EcoPark. 

ECOPARK – L’investimento previsto per la riqualificazione dello stabile è di 5.4 milioni di euro, di cui due richiesti all’interno del bando ministeriale. Si passerà dai 5.000 mq dell’Ecomostro ai 1.500 mq di una struttura adibita a servizi per i cittadini con area verde. Non ci sarà nessun alloggio residenziale. Da 15 metri si scende a 6 metri di altezza dell’immobile: 1.500 mq di nuova area verde e una piazza da  2.300 metri quadrati con 50 parcheggi interrati e 80 esterni esterni, riutilizzando la parte interrata esistente.
Si utilizzano solo il piano terra e il primo piano dell’attuale immobile per servizi di livello intercomunale.
Fra le idee: caffetteria, sala lettura e punto prestito biblioteca, Università dell'età libera, servizio sanitario, doposcuola, sala multimediale, spazio Lego in memoria di Gianluca Cannalire, tra i fondatori di Toscana Bricks e fra gli organizzatori di Mattoncini a Palazzo e poi Ludicomix Bricks and Kids, scomparso a causa del Covid-19 e residente con la sua famiglia proprio a Ponte a Elsa.

Quindi sarà demolito l'immobile centrale 'a colonna' e i tre piani di quello ‘a ferro di cavallo’ così come si vede oggi.
La copertura del nuovo immobile sarà il risultato della demolizione e il tetto della nuova struttura sarà piano, utilizzabile e raggiungibile sia internamente, con vani scale, sia esternamente con due rampe fatte a giardino. 

FRAZIONE – Nel bando Pinqua il Comune di Empoli ha partecipato inserendo anche altri progetti, finanziati dal ministero.
Un sistema di spazi aperti con la sistemazione dei percorsi pedonali, attraversamenti pedonali luminosi, piste ciclabili illuminate  di collegamento tra scuole, la stazione ferroviaria e l’EcoPark, e telecamere di videosorveglianza: 300.000 euro richiesti nel bando.
Sono previsti anche due interventi agli alloggi Erp esistenti: uno è già stato approvato e riguarda i palazzi di Via Caduti di Cefalonia (819.000 euro) e l’altro di Via Fasolo, inserito in questo bando, per altri 800.000 euro (la metà richiesti come finanziamento) sempre con obiettivo l’efficientamento energetico. Interventi che saranno seguiti da Publicasa.
Infine, non meno importante, l’efficientamento energetico e l’ampliamento con adeguamento sismico della scuola Primaria di Ponte a Elsa di Via Fratelli Cervi, investimento da 965.000 euro. L’idea è di ospitarci entrambe i cicli delle sezioni delle elementari di Ponte a Elsa, liberando l’altro immobile scolastico che potrebbe ospitare classi di scuola media. 

In dettaglio i vari progetti inseriti nel bando Pinqua che riguardano Empoli e in particolare Ponte a Elsa:
- Quartiere ERP Via Fasolo, Riqualificazione energetica alloggi (800.000 euro);
- “ECO-PARK", Rigenerazione urbana fabbricato dismesso nel centro abitato di Ponte a Elsa (5.400.000);
- Quartiere ERP Via Caduti di Cefalonia, riqualificazione energetica di 2 edifici ERP (800.000);
-  Vecchia palestra, riqualificazione della copertura del Palazzetto Comunale di Ponte a Elsa (250.000);
-  Piste ciclabili, riqualificazione area a verde e realizzazione di nuovi tratti di piste ciclabili nel centro abitato di Ponte a Elsa (300.000).