Progetto Ecopark, si delinea il futuro di una frazione: da periferia a centro urbano

Nell’assemblea di martedì 24 maggio 2022 tracciati tempi, struttura, servizi e funzioni. Numerosa la partecipazione dei cittadini interessati

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EMPOLI – Il progetto di rigenerazione urbana della frazione di Ponte a Elsa del cosiddetto Ecomostro, che diventerà ‘Ecopark’, va avanti e nella serata di martedì 24 maggio 2022, nei locali della Casa del Popolo della frazione, si è tenuta una nuova assemblea pubblica, molto partecipata dai cittadini, proprio per proseguire il dialogo, entrando in particolare nel merito della trasformazione di quell’area che avrà un nuovo volto: da periferia a centro urbano.
Presenti membri della giunta e rappresentanti del consiglio comunale con la sindaca, il vice sindaco e la dirigente del settore lavori pubblici, Roberta Scardigli, al tavolo dei relatori: hanno illustrato il progetto mettendo al centro non solo il futuro dal punto di vista strutturale ma anche sul piano delle funzioni e dei servizi che esso potrà ospitare. Una riflessione, partita dalle stesse osservazioni e richieste portate avanti dai cittadini nel corso delle iniziative pubbliche sulla metamorfosi della struttura nel cuore della frazione.

La sindaca ha sottolineato che questi interventi faranno sì che quella che sembra oggi una periferia diventi un piccolo centro urbano, per poi entrare nel dettaglio del futuro dal punto di vista di spazi e servizi del cosiddetto Ecomostro.

QUALI SERVIZI? - I sei spazi, al momento ipotizzati nella struttura che sorgerà, potrebbero ospitare anche alla luce delle osservazioni dei cittadini attività dei servizi sociali e sociosanitari, una ludoteca dedicata anche a Gamefications e Lego e a centro di ascolto per i giovani, servizi digitali/Caf, una caffetteria, uno spazio studio/punto prestito libri, un luogo dedicato a musica e sala prove. Restano da definire i modelli di gestione, coinvolgendo i soggetti che prestano questo tipo di servizi che potrebbero avere interesse a farlo, e anche la modalità di suddivisione degli spazi.
TEMPI? - Correre sulla progettazione esecutiva ha evidenziato la sindaca: fra meno di un anno sarà necessario aver consegnato il cantiere a chi realizzerà tutto l'intervento. Una volta consegnato, entro la primavera 2023, ci sarà tempo indicativamente fino al 2025 per finire gli interventi visto che entro il 2026 dovrà essere tutto rendicontato.

FOCUS ECOPARK – Demolizione della struttura esistente, recupero del locale interrato per la realizzazione di n.50 posti auto con due rampe di accesso e due corpi scala e ascensore dedicati, realizzazione del nuovo edificio con un piano terra con l’inserimento di n.6 blocchi polifunzionali indipendenti, copertura accessibile alla cittadinanza con sistemazione verde e spazio coperto con fotovoltaico, sistemazione dell’area esterna circostante al complesso con realizzazione di percorsi pedonali e incremento della superficie permeabile e integrazione del verde esistente con il sistema degli spazi aperti. Infine, ridefinizione delle aree di sosta ai margini del complesso per un totale di n.79 posti auto.

LE TAPPE DEL PROGETTO – A settembre 2020 pubblicazione del bando del Ministro delle Infrastrutture (PINQUA – Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare). Per i comuni sotto 60mila abitanti necessario presentare i progetti in forma aggregata. Marzo 2021 approvazione e candidatura della strategia progettuale con il coinvolgimento di nove comuni del Circondario Empolese e Publicasa per un totale di 18 progetti di cui cinque interessano il centro di Ponte a Elsa. Nel dettaglio si parla di: spazi aperti con implemento della rete ciclabile esistente e riqualificazione; palazzetto riqualificazione della copertura; Ecopark, rigenerazione del fabbricato dismesso e inserimento di nuove funzioni pubbliche, edilizia residenziale pubblica; efficientamento energetico via Caduti di Cefalonia1,3,5 e efficientamento energetico via Margherita Fasolo 1. Ottobre 2021 pubblicazione della graduatoria del PINQUA. Novembre 2021 inserimento del programma PINQUA all’interno dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), nello specifico Missione 5C2 Intervento 2.3. Marzo 2022 approvazione da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti della convenzione per la realizzazione degli interventi finanziati. Che cosa c’è in corso? La redazione della progettazione definitiva e esecutiva dei progetti finanziati.