Scuola dell’infanzia di Ponzano, via la vecchia ‘serra’. Al suo posto una nuova struttura

Progetto da 300.000 euro per adeguare uno spazio per accoglienza e attività didattica. Il sindaco Brenda Barnini: «Con questo intervento diamo risposta a tanti anni di richieste»

.

EMPOLI – Tutti i bambini, i genitori e le insegnanti che in questi anni si sono succeduti all’interno della scuola dell’infanzia di Ponzano la chiamano ‘serra’.
Non è ormai tecnicamente definibile così, ma comunque si tratta davvero di uno spazio costruito a fine anni 90 con una funzione didattica e orticolturale. Nel tempo la struttura, a telaio in acciaio e policarbonato, per esigenze scolastiche, divenuto un vero e proprio spazio interno usato come ingresso e area di gioco.

Negli anni ci sono stati vari episodi in cui, in occasione di pioggia abbondante e intensa, si sono registrate infiltrazioni di acqua.
L’amministrazione comunale, anche a seguito di numerose segnalazioni della referente del plesso, ha deciso di intervenire con un importante investimento 
adeguando questo spazio.

«Vogliamo garantire a tutti i piccoli alunni uno spazio più funzionale e ben collegato al resto della struttura e al giardino esterno. Il nostro ufficio tecnico ha lavorato per una una soluzione progettuale funzionale alle esigenze della scuola – spiega il sindaco Brenda Barnini –. Tengo particolarmente a questo progetto, perché dopo tanti anni di richieste, sollecitazioni e critiche interveniamo sulla famigerata ‘serra’. Quello spazio finalmente diventerà uno spazio adeguato per le attività dei bambini e amplierà le opportunità di lavoro per le insegnanti. 300mila euro di investimento per dare soluzione ad una questione che da tanto tempo aspettava risposta. Quando i cittadini evidenziano delle esigenze e dei bisogni da sindaco vorresti avere la possibilità di dare subito risposta a tutti. Ma non è così e spesso questo viene poi scambiato per disinteresse o scarsa sensibilità ai problemi. Questo episodio della serra mi dà l'occasione per ribadire che noi ce la mettiamo tutta per dare più risposte possibili».

Ci sarà una zona di ingresso, una di filtro con accesso diretto al giardino ed una aula di 50 mq per attività libere, il tutto (125 mq) con una nuova copertura a lastre preverniciate e sagomate. 

La vecchia struttura sarà rimossa completamente e sostituita con un’ala moderna e  funzionale.
Dal punto di vista dell’iter amministrativo siamo all’approvazione del progetto di fattibilità, redatto internamente dall’ingegnere Giulia Marconcini, dell’ufficio tecnico comunale. L’intervento, verosimilmente, potrebbe avvenire nel corso del 2022.
 

La nuova ‘serra’ sarà in realtà in calcestruzzo armato. Le porte e i varchi di collegamento ai due fabbricati esistenti saranno ampliate: la porta di accesso alle aule a sud sarà doppia, mentre sarà creato un collegamento diretto e aperto tra la sala gioco esistente, e la nuova zona per le attività libere.
Il tetto sarà a falda unica inclinata, con pendenza verso il giardino: le diverse tipologie di copertura e forme presenti nel plesso, infatti, hanno portato a concepire un organismo semplice e lineare, integrato nel contesto e orientato verso lo spazio comune del giardino.