Si è spento a Pisa il filosofo Remo Bodei, da 20 anni fra i giurati del premio ‘Pozzale’

Il cordoglio del sindaco e della giunta, ma anche della giuria e del comitato organizzatore del riconoscimento la cui consegna si terrà sabato 16 novembre

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EMPOLI –  Si è spento a Pisa, nella serata di ieri, giovedì 7 novembre, il filosofo Remo Bodei. Aveva 81 anni. Era nato a Cagliari il 3 agosto 1938. Tra i molti modi in cui ha contribuito in maniera sostanziale al panorama culturale e di ricerca italiano e internazionale, è stato in particolare l'artefice di una personale ricostruzione storica del contrasto ragione-passioni, analizzandone le implicazioni anche sul piano etico-politico.

Ha legato il suo nome a Empoli grazie alla partecipazione, negli ultimi 20 anni, alla giuria del premio letteraio ‘Pozzale – Luigi Russo’ di cui faceva parte dal 1999: in pratica è stato sempre presente alle riunioni dei giurati e alle successive premiazioni.
Accademico dei Lincei, Bodei era professore emerito di storia della filosofia all'Università di Pisa ed ha insegnato storia della filosofia ed estetica alla Scuola Normale Superiore di Pisa. E' stato docente in diversi atenei europei e americani, come Cambridge, Ottawa, New York, Città del Messico e infine all'Università della California di Los Angeles.
«Remo Bodei, grande filosofo e professore, ha saputo accompagnare alla filosofia migliaia di ragazzi e ragazze, affascinando con il pensiero e la riflessione- queste le parole di ricordo del sindaco Brenda Barnini, che prosegue -. Considero uno dei più grandi privilegi da Sindaco di Empoli averlo potuto conoscere personalmente perché membro della Giuria del Premio Pozzale - Luigi Russo. La cosa che più mi colpiva di lui era l'assoluta semplicità con cui riusciva a relazionarsi con le persone. Un concentrato unico di Cultura e sapienza associato all'umilta' del comportamento e ad una sottile e sarda ironia che rendeva indimenticabile ogni fortunato incontro con il Professore. Grazie per tutto l'impegno che ha messo nel far crescere le coscienze e le conoscenze. Mancherà tanto al nostro Premio e alla nostra città».
Sarà ricordato sabato prossimo, 16 novembre, alle 17 al cinema ‘La Perla’, in occasione della cerimonia di consegna del premio letterario a cui avrebbe partecipato sicuramente se non fosse sopraggiunto il malore che lo ha colpito a settembre. Intanto l’amministrazione comunale e la giunta tutta esprimono alla famiglia e ai suoi cari il cordoglio della città di Empoli.
Bodei era uno dei massimi esperti della filosofie dell'idealismo classico tedesco e dell'età romantica. Mente brillante, le sue indagini filosofiche hanno riguardato anche la ricerca della felicità da parte del singolo, le indeterminate attese collettive di una vita , i limiti che imprigionano l'esistenza e il sapere entro vincoli politici, domestici e ideali. Sotto questo profilo resta magistrale il saggio "Geometria delle passioni. Paura, speranza e felicità: filosofia e uso politico" (Feltrinelli, 1991, arrivato alla settima edizione ampliata, 2003).

Tra gli ultimi suoi lavori pubblicati figurano: "Piramidi di tempo. Storie e teoria del déjà vu" (il Mulino, 2006); "Gli uomini davanti alla natura selvaggia" (Bompiani, 2008); "La vita delle cose" (Laterza, 2009); "Ira. La passione furente" (il Mulino, 2011); "Immaginare altre vite" (Feltrinelli, 2013); "Generazioni. Età della vita, età delle cose" (Laterza, 2014); "La civetta e la talpa. Sistema ed epoca in Hegel" (il Mulino, 2014); "Ordo amoris. Conflits terrestres et bonheurs célestes (Les Belles Lettres, 2015). Con Feltrinelli ha pubblicato "Destini personali" (2002) e "La filosofia del Novecento (e oltre)" (2015). Nei 'Classici' Feltrinelli ha curato "Sul tragico" (1994) di Hölderlin e scritto l'introduzione a "Uno, nessuno e centomila" (2007) di Pirandello.