Sostegno sociale a famiglie in difficoltà. Già in consegna 800 pacchi alimentari

Grazie alla preziosa collaborazione con Re.So. (Recupero Solidale) e VNP contattati i nuclei familiari e aiutati con prodotti provenienti dal territorio

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EMPOLI – Un pacco carico di solidarietà. Un aiuto concreto e attivo per 500 famiglie, come sostegno alimentare a tutte quei nuclei familiari che non hanno potuto accedere ai Buoni Spesa per Emergenza Covid19, non per mancanza di requisiti, ma perchè i soldi messi a disposizione per il Comune di Empoli dal Governo centrale erano terminati.

In pochi giorni sono stati concessi quasi 800 buoni spesa su 1014 richieste esaminate, aiutando tanti cittadini per un valore di 258.000 euro. Considerate le oltre 1500 domande ricevute, l’amministrazione comunale ha pensato ad un progetto innovativo che non lasciasse da sole quelle famiglie in difficoltà.

«Nessuno doveva restare indietro e così Empoli si è comportata come una grande famiglia, mettendo in moto tutte quelle realtà che rappresentano una rete sociale a protezione dei più fragili – ha spiegato l’assessore Valentina Torrini».

Così nasce il piano di ‘Sostegno alle  Famiglie’, per venire incontro alle loro necessità.

Le famiglie sono state contattate telefonicamente dai volontari dall'Associazione Vecchie e Nuove Povertà. 

L’impegno per il sostegno e l’assistenza sociale della popolazione in questo momento di emergenza sanitaria ed economica prosegue e proseguirà da parte dell’amministrazione comunale.

Generosità, solidarietà e volontariato delineano questo percorso.

«L’obiettivo è attivare altre iniziative di sostegno, ma soprattutto conoscere e capire le reali esigenze dei cittadini – ha proseguito Valentina Torrini – perché le famiglie sono le colonne della nostra comunità e a loro oggi è giusto donare attenzione e cura». 

A spiegare l’iniziativa del ‘Pacco Dono’ contenente prodotti provienti dal territorio, già in consegna da lunedì, nella settimana che ci accompagna alla Festa della Repubblica Italiana, il 2 giugno, una conferenza stampa, che si è svolta stamani, mercoledì 27 maggio 2020, alla Vela Margherita Hack ad Avane, dove ha sede l’assocazione RE.SO. Recupero Solidale e dove i pacchi alimentari partono e vengono preparati per raggiungere le famiglie.

Insieme a Valentina Torrini, assessore alle politiche sociali; Marinella Catagni e Enrico Roccato, di Re.So; Enrica Guarducci e Debora Spera per VNP (coordinatrice Paola Fortini);  Lorenzo Montesano e Ayman Nencioni, in rappresentanza dei 20 volontari che lavorano per il progetto.  

ASSESSORE – Valentina Torrini, assessore alle politiche sociali del Comune di Empoli ha presentato l’iniziativa. «Questo progetto è stato pensato dall’amministrazione comunale insieme a VNP e Re. So e come sempre accade i progetti più belli e veri sono quelli che nascono dal confronto tra l'amministrazione e le belle realtà del territorio. L'obiettivo, la missione che ci muove è tanto semplice quanto complicata, cercare di intercettare le famiglie che si trovano in difficoltà ed offrire loro una prima assistenza, ma anche aiutare tutti coloro che sono rimasti esclusi dai buoni spesa.  Come sapete abbiamo concesso 770 buoni spesa su 1014 domande esaminate, ma le domande presentate sono state 1500 e abbiamo quindi cercato di aiutare le 500 le famiglie empolesi rimaste escluse dai buoni spesa.

Il progetto si compone di due fasi. Abbiamo deciso così di contattare tutte le 500 famiglie Empolesi e per questo abbiamo affidato il servizio a VNP, un'associazione di professionisti che lavora sul territorio empolese ormai da anni. L'associazione ha cercato di capire i bisogni delle famiglie, prestando loro una prima assistenza, informando il cittadino sui servizi pubblici e privati che esistono sul territorio. Questo perché spesso si tratta di famiglie che si sono trovate in difficoltà per la prima volta e non conoscono i servizi offerti. Non ci siamo fermati qua. Abbiamo voluto rispondere alla richiesta di buoni spesa inevasa con uno strumento che ci consentisse di aiutare tutte le 500 famiglie in ugual modo. Il pacco è un gesto di attenzione e vicinanza da parte dell'amministrazione in un momento di grande difficoltà, un dono che il Comune consegna alle famiglie in occasione della Festa della Repubblica. Questo è stato possibile grazie al lavoro straordinario di Re.So che ha ordinato i prodotti e provveduto alla consegna con i suoi giovani volontari». 

INVESTIMENTO - L’amministrazione comunale ha erogato una prima trance di 23mila euro di cui 3mila utilizzati per l’associazione Vecchie e Nuove Povertà, per l’impegno nel gestire le telefonate. Un servizio esteso anche alle famiglie che hanno contattato il numero di Ascoltiamoci. Si aggiungono gli ulteriori 20mila euro a Re.So per l’acquisto dei prodotti. Siamo pronti a erogare altre risorse se necessario. Anche per questo abbiamo è stato aperto un conto corrente per donazioni di aziende o privati che saranno utilizzati solo per questo scopo. 

QUANTI PACCHI? - Per un nucleo familiare composto da tre persone verrà consegnato 1 pacco; 2 pacchi per una famiglia composta fiono a cinque persone; oltre le sei persone i pacchi sono 3. In tutto saranno 800 i pacchi confezionati e consegnati in questa settimana per un valore commerciale di 35 euro cadauno. 

CHE COSA CONTIENE IL PACCO DONO? – Nel pacco c’è un volantino con tutti i numeri delle associazioni che erogano servizi in ambito sociale e numeri utili per il sostegno psicologico e alimentare. I prodotti: 4 litri di latte, 4 barattoli di pomodoro, 4 confezioni di fagioli, 4 kg di pasta (2 kg di fusilli, 2 kg di penne), 3 scatolette di tonno, 1kg di biscotti, 1 bottiglia di olio oliva extra vergine, 1 kg di farina, 1 kg di zucchero, 1 barattolino di condimento per pasta, 1 confezione di caffè da 250g. Il valore commerciale si aggira sui 35 euro. Si tratta di prodotti acquistati da aziende del territorio.  

CHI HA DONATO LE SCATOLE PER PREPARARE I PACCHI? - La Mannucci Packaging Srl ha regalato 1000 scatole. Fondamentali per confezionare i pacchi dono. 

A DISPOSIZIONE UN NUMERO DI TELEFONO - Tutte le famiglie possono rivolgersi al 3665869697 per prendere contatto con l’associazione Vecchie Nuove Povertà e entrare nella rete sociale. 

CONTO CORRENTE DONAZIONE – Come detto il progetto di sostegno sociale è pensato a 360° e comprende anche un conto corrente per raccogliere donazioni e aiutare le famiglie con altri pacchi alimentari. L’iban dedicato alle donazioni per la solidarietà alimentare è il seguente: IT 40 G 01030 37830 00000 4642219. È aperto preso la banca Monte dei Paschi.

Causale: ‘donazione per solidarietà alimentare Covid’. È possibile effettuare direttamente il pagamento nell’agenzia MPS in Piazza della Vittoria 24, a Empoli, senza commissioni aggiuntive. 

Il Decreto Cura Italia (D.L 18/2020) ha introdotto delle disposizioni agevolative per le erogazioni liberali prevedendo una detrazione al 30% per le persone fisiche e gli enti non commerciali e la piena deducibilità per le imprese.

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