Torna il grande mercato settimanale del giovedì. Il sindaco Brenda Barnini: «Non abbassare la guardia sul rischio per la salute»

Ingresso regolamentato e presidiato dai volontari della protezione civile. Come sempre sarà presenta la polizia municipale. Previsti i 260 banchi concessionari.

Torna il grande mercato settimanale del giovedì. Il sindaco Brenda Barnini: «Non abbassare la guardia sul rischio per la salute»

EMPOLI – Dopo la ripresa dei mercati rionali e di quello settimanale dedicato alle sole tipologie merceologiche alimentari dal 21 maggio a Empoli torna il mercato del giovedì aperto a tutte le categorie merceologiche.

Il mercato settimanale di Empoli, che si svolge nella zona sportiva/Serravalle, lungo Viale delle Olimpiadi, è uno dei più grandi della Toscana con i suoi 260 banchi.

Come da decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri è dunque consentito il commercio su aree pubbliche.

 

Oggi pomeriggio, martedì 19 maggio, era stata fissata in Comune a Empoli una riunione organizzativa per regolare l’area e preparare gli accorgimenti legati alla sicurezza.
Gli accessi saranno sette, regolamentati e scaglionati in funzione degli spazi disponibili, differenziando i percorsi di entrata e di uscita.


Saranno sorvegliati da personale incaricato dal Comune, ovvero le associazioni che fanno parte del sistema di Protezione Civile. La zona sarà presidiata come sempre anche dalla polizia municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa.

Nell'area del mercato l'accesso sarà regolamentato in modo tale che all’interno sia mantenuta la distanza interpersonale di almeno 1 metro, minori e disabili possono essere accompagnati, tutte le persone dovranno ovviamente indossare la mascherina protettiva.

Gli operatori dovranno indossare mascherina e guanti e mettere a disposizione dei clienti gel disinfettante e guanti monouso. È assolutamente vietata ogni forma di assembramento.

Per lasciare maggiore spazio nei ‘corridoi’ di spostamento delle persone la profondità dei banchi sarà ridotta e passerà dai classici 5 metri a 4.50 mt.

Il mercato di giovedì 21 maggio sarà dedicato esclusivamente ai concessionari, non sarà quindi effettuata la cosiddetta ‘spunta’.


Alla riunione erano presenti il sindaco di Empoli Brenda Barnini, l’assessore alle attività produttive Antonio Ponzo Pellegrini, la polizia municipale, Gianluca D’Alessio di Confesercenti Empolese Valdelsa e Luigi Bocciero Segreteria Fiva Confcommercio provincia di Firenze.

 

«Grazie all'impegno e allo spirito di collaborazione di Confesercenti e Confcommercio – spiega il sindaco Brenda Barnini – siamo riusciti a condividere le regole per la ripartenza del mercato del giovedì e questo ci consente di riaprire già dal 21 maggio come avevo auspicato. Massimo impegno dovranno metterlo tutti gli operatori nel rispettare quelle regole. Grazie come sempre alla collaborazione del volontariato e della polizia municipale garantiremo un accesso in sicurezza al mercato. In questo momento è tanto importante far ripartire le attività quanto non abbassare la guardia sul rischio per la salute».

 

I due rappresentanti di categoria sottolineano: «Essere riusciti a organizzare tutto e a trovare un accordo nell’arco di due giorni dall’uscita del decreto governativo per la riapertura significa che il lavoro fatto in queste settimane ha funzionato. Siamo sempre stati in contatto con l’amministrazione comunale che per realizzare il mercato di giovedì 21 maggio ha messo in campo tutte le sue forze. Ricordiamo che il Comune ha azzerato la Cosap, il canone sul suolo pubblico per tutto il 2020 dimostrando grande sensibilità verso la categoria dei commercianti, in sede fissa e ambulanti» 

 

L’amministrazione ricorda che è fondamentale il rispetto delle norme che disciplinano la distanza interpersonale e l’uso dei dispositivi di protezione per il bene di tutti: l’uso dei guanti "usa e getta" nelle attività di acquisto, particolarmente per l’acquisto di alimenti e bevande, utilizzo di mascherine sia da parte degli operatori che da parte dei clienti. I controlli verranno effettuati dai volontari della Protezione Civile e dalla polizia municipale.