CHE COSA È
Con il termine “colonia felina” si identifica un gruppo di gatti, non di proprietà, aggregato spontaneamente, che vive in libertà e frequenta abitualmente un determinato territorio.
Sul territorio comunale sono presenti ca. 80 colonie feline censite dall’Associazione di volontariato Aristogatti Onlus, in base alle segnalazioni dei cittadini. Ciascuna colonia è costituita da gatti liberi che vivono stabilmente insieme in una zona del territorio comunale e ha uno o più referenti che provvedono al loro mantenimento e controllo.
I gatti domestici abbandonati e/o bisognosi di cure sono invece ospitati nel gattile, una struttura presente sul territorio comunale in Via Bonistallo, gestita dall'Associazione Aristogatti.
COME intervenire
I cittadini referenti delle colonie collaborano con il Comune e con l'Associazione Aristogatti, segnalando tramite apposita modulistica predisposta dal Comune, l'esistenza, le caratteristiche e la localizzazione della colonia. Periodicamente e all'occorrenza, i referenti chiederanno allo stesso modo la sterilizzazione dei gatti presenti in colonia con il modulo apposito.
Il comune provvede:
- per legge, al censimento, alla tutela e alla cura delle colonie feline. E' assolutamente vietato trasferire, spostare anche parzialmente questi gatti o comunque alterare l'equilibrio delle convivenze se non in casi di estrema necessità.
- per evitare che il numero dei gatti delle colonie aumenti in maniera incontrollata, alla loro cattura e sterilizzazione, in collaborazione con l'Associazione Aristogatti e con la AUSL, monitorando cosi anche lo stato di salute dei gatti stessi. Successivamente, i gatti vengono reinseriti nelle loro colonie di provenienza.
PERCHÈ intervenire
Il monitoraggio, cura e sterilizzazione delle colonie sul territorio comunale è necessario, oltre che per rispondere ad un obbligo di legge, per tutelare il benessere di questi animali che, vivendo liberi come da propria indole e non avendo un proprietario specifico, vivono spesso in maniera approssimativa e disagiata.
Il comune riconosce il diritto anche di questi animali alla cura e al benessere, evitandone con la sterilizzazione la crescita incontrollata. Questa provocherebbe conseguenze negative sia per i cuccioli che per gli adulti, considerando che molto spesso le colonie sono esposte a situazioni di pericolo e di precarietà.
Per questo in certi casi, per far fronte a particolari problemi di salute e di handicap di gatti provenienti dalle colonie, si rende necessario il ricovero presso il gattile di riferimento del comune o presso cliniche veterinarie convenzionate.